Un coltello da cucina e un casco da motociclista: è anche grazie a questi due oggetti che gli agenti del commissariato di Foligno, coordinati dal Vicequestore Aggiunto Bruno Antonini, hanno individuato colui che presumibilmente mise a segno nella notte del 18 marzo scorso, in piena “Notte Rosa”, una rapina presso un supermercato della città della Quintana.
L’uomo era entrato con un casco in testa, una paio di guanti e un coltello da cucina, e aveva minacciato la commessa facendosi consegnare tutto il denaro presente in cassa, allontanandosi poi a piedi. L’arresto da parte degli agenti del commissariato è avvenuto ieri mattina. Si tratta di un 24enne residente in città e già noto alle forze dell’ordine perché gravato da diversi precedenti penali.
Subito dopo la rapina – riferisce il commissariato folignate – gli agenti accorsi sul posto avevano controllato un vicino sottopasso pedonale, in viale Firenze: qui due persone avevano riferito loro che poco prima un uomo aveva parcheggiato un motorino e poi era tornato a riprenderlo. I due si erano anche accorti che nel frattempo l’individuo aveva lasciato cadere qualcosa in terra.
L’oggetto, raccolto dagli agenti, era appunto un coltello da cucina che, esaminato da un esperto dalla Polizia, è risultato del tutto simile al set di lame che il 24enne aveva nella cucina della sua abitazione. Così come il casco indossato dal rapinatore, esaminato dalla polizia tramite le riprese delle telecamere di sorveglianza del supermercato, è risultato – a detta degli investigatori – altamente compatibile con quello dell’indagato.
Sulla scorta di questi esiti investigativi, il magistrato ha disposto la custodia cautelare per il 24enne folignate: la relativa ordinanza – come detto – è stata eseguita ieri mattina dalla polizia.