Spaccio di droga tra Terni e Roma: 1,5 Kg di cocaina e 155 Kg di hashish, 36mila euro in contati sequestrati dalla Polizia di Stato, 8 arresti di cui 6 in carcere. Sono questi i numeri dell’operazione “Mola” partita dal commissariato di Fidene Serpentara, arrivata anche a Terni.
Le indagini sullo spaccio di droga
Secondo le indagini degli agenti diretti dal dott. Fabio Germani, iniziate nel 2017, tra Montesacro, Guidonia e Tufello sarebbe stata operativa un cellula di pusher che controllava lo spaccio di droga in alcune zone di Roma e del centro Italia, toccando anche la città di Terni. Da questa mattina sono iniziate le esecuzioni delle ordinanze di custodia cautelare a carico degli indagati.
Due fratelli presunti capi del gruppo
Grazie a intercettazioni, pedinamenti e videoregistrazioni, gli inquirenti hanno stretto il cerchio intorno ai vertici dell’organizzazione che, nel 2017, era già stata individuata con il sequestro di droga, armi e contanti. Proprio dal 2017 due fratelli, ritenuti i capi del gruppo criminale, continuavano a inviare ordini ai loro uomini nonostante fossero ai domiciliari. Uno dei pusher di fiducia dei due era stato fermato dagli agenti della Polizia di Tufello con 426 dosi di cocaina occultate nello scooter.
Droga diretta a Terni
Nell’ambito dei movimenti dell’organizzazione, particolare attenzione era dedicata alla città di Terni, dove agivano un cittadino albanese e uno di origine romena. Uno aveva il compito di tenere rapporti con i ‘clienti’, mentre l’altro smerciava al dettaglio cospicue dosi di cocaina e hashish che fruttavano un ingente quantitativo di contante.
(foto di archivio)