Il Tribunale del riesame ha fissato al 12 novembre prossimo l'udienza per discuitere sull'ordinanza cautelare emessa nei confronti dei cinque giovani spoletini arrestati nell'ambito dell'inchiesta Brushwood e accusati di associazione eversiva. Restano dunque in carcere ancora una settimana i presunti anarco insurrezionalisti la cui vicenda ha letteralmente spaccato in due la società civile fra innocentisti e colpevolisti. E proprio dai ragazzi è partita l'iniziativa di una fiaccolata che si terrà venerdì pomeriggio, da Piazza Garibaldi alle 18:30, e che attraverserà il centro storico. Per la stessa mattina gli studenti hanno proclamato un giorno di sciopero. Mercoledì e giovedì pomeriggio invece sarà installato un piccolo stand dove poter prendere le candele per il pomeriggio successivo. Aggiornamento h 20:16
OPERAZIONE BRUSHWOOD, VENERDI' FIACCOLATA PER GLI STUDENTI, I comitati promotori chiedono “la liberazione immediata dei giovani spoletini”.
Sciopero degli studenti di Spoleto venerdì per manifestare solidarietà ai cinque spoletini arrestati il 23 ottobre scorso. Ad organizzarlo sono il “comitato studenti medi, universitari e giovani di Spoleto” e il “comitato per la liberazione di Dario, Fabrizio, Michele, Damiano e Andrea”. “Spoleto si è sentita criminalizzata, si è ribellata e ha gridato la sua indignazione” scrivono i promotori dell'iniziativa che chiedono “l'immediata liberazione dei 5 giovani, la cui unica colpa è quella di avere delle idee e di non nasconderle”. L'iniziativa di venerdì 9 novembre prenderà il via alle 8.30 in piazza Garibaldi con lo sciopero degli studenti e il banchetto informativo e di raccolta firme. Nel pomeriggio, con partenza alle 18.30 sempre da piazza Garibaldi, ci sarà una “fiaccolata per la liberazione immediata dei giovani spoletini e per dare voce alla protesta della città”. La manifestazione coinciderà con lo sciopero generale indetto dai sindacati di base di tutti i settori, dai trasporti al pubblico impiego