Enti pubblici, privati, associazioni e cittadini hanno firmato la Carta dello Scoppio Il Comune di Acquasparta chiama all’appello quanti ancora vogliono partecipare al secondo passo
Il primo passo per ricostruire il borgo abbandonato di Scoppio di Acquasparta è stato compiuto. Enti pubblici, privati, associazioni e cittadini sabato 17 luglio si sono incontrati, confrontati e uniti nell’unico obiettivo comune di restituire vita al simbolo per eccellenza del territorio dei Monti Martani.
Perfino le condizioni climatiche incerte si sono placate per l’occasione, fino a regalare un raggio di sole sulla performance di Maurizio Serafini e Luciano Monceri, componenti del gruppo di musica popolare TranCeltic, che venerdì 23 luglio tornerà in Umbria per esibirsi in occasione della stagione teatrale estiva organizzata dal Comune di Terni presso il teatro romano di Carsulae.
“Senza il contributo di ognuno di noi, Il Comune di Acquasparta non può e non vuole prendere iniziative” ha spiegato l’Assessore alla Cultura Guido Morichetti nella cornice degli affreschi della piccola chiesa di San Michele Arcangelo, location del film “Papa Francesco – Un uomo di parola” girato dal noto regista Wim Wenders “è nel lato più prezioso dell’esperienza della pandemia Covid 19 che abbiamo riscoperto il valore della comunità.
Tornare alla vita significa ricordare ogni giorno quanto la solidarietà che ci ha consentito di superare le difficoltà.
Creare una rete allargata fra i territori di entrambe le province della stessa regione è quanto di più concreto possiamo fare per dare un futuro migliore a tutti noi. Questa piccola iniziativa è solo il primo passo compiuto; sta alla comunità allargata scegliere di compiere il secondo”.
“Oltre che il primo, possiamo dire che questo è il passo giusto” hanno commentato le numerose realtà che hanno risposto positivamente all’appello del Comune di Acquasparta, fra cui il Comune di Terni, il Comune di Massa Martana, il Comune di San Gemini, il CAI di Terni, I Vagabondi della Valnerina e l’Associazione Acqua; altre hanno già manifestato la volontà di essere presenti al “Secondo Passo”.
L’iniziativa “Il Primo Passo” rientra nel progetto “In Naturalibus” (realizzato in collaborazione e con il contributo della Regione Umbria – Assessorato al Turismo) ed è stato realizzato in sinergia “Le Terre dei Borghi Verdi”.
Per ricevere più informazioni o candidarsi per aderire al movimento della Carta dello Scoppio è possibile scrivere all’indirizzo di posta elettronica cartadelloscoppio@gmail.com