Lu. Bi.
La donna di 25 anni era ricercata dal 2012, su mandato di cattura internazionale della emesso dall'autorità giudiziaria austriaca, perchè indiziata di aver ucciso un professionista viennese di 65 anni. L'arresto della donna è avvenuto ieri a Bagno Di Ripoli, Firenze, grazie agli agenti della questura di Terni in collaborazione con i colleghi di Firenze.
Da quanto appreso, la donna, al tempo dei fatti, lavorava alle dipendenze della vittima: a carico della giovane pende l'accusa di aver ucciso l'uomo soffocandolo, in concorso con altri connazionali per rapinarlo. La donna e i complici erano poi fuggiti con l’auto della vittima in Italia, auto che era stata poi ritrovata dalla polizia ligure qualche giorno dopo.
La donna, di nazionalità rumena, aveva cercato di rifarsi una vita in Italia lavorando come escort e modella, aprendo anche un sito internet per pubblicizzare la sua attività. Da poco aveva anche conosciuto un uomo che era diventato suo compagno. L'uomo, ignaro dell'oscuro passato della ragazza, le aveva preso in affitto un appartamento, dove gli agenti hanno fatto irruzione nella giornata di ieri. Sorpresa dall'inattesa 'visita', ha negato tutte le accuse a suo carico, ma gli agenti hanno trovato alcuni documenti di proprietà del professionista viennese ucciso. La donna è stata arrestata e portata al carcere fiorentino di Sollicciano con l’accusa di omicidio volontario e rapina in concorso. Ora le Autorità Giudiziarie italiane e austriache seguiranno la procedura dell’estradizione e quanto prima la donna verrà riportata in Austria per essere processata. Uno dei complici era già stato arrestato a fine dicembre in Spagna e già estradato in Austria.
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