Perugia

Finita l’era Santopadre: tutto il Grifo a Faroni dopo un pomeriggio ad alta tensione | VIDEO

Ore 19 di un afoso 7 settembre 2024: finisce dopo 13 anni l’era di Massimiliano Santopadre alla guida dell’Ac Perugia. E inizia quella del tango argentino per il Grifo, sullo spartito di Javier Faroni.
Dopo un pomeriggio di trattative più complicate del previsto – tanto da richiedere l’arrivo dell’avvocato Paolo Fantusati, che cura gli interessi degli acquirenti argentini – Santopadre e Faroni hanno apposto le attese firme sul contratto che segna il passaggio di proprietà del 100 per cento delle quote del Perugia Calcio.

Il racconto di un pomeriggio di estenuanti trattative

I tifosi si attendevano un auspicato passaggio di mano più “tranquillo”. Già dal primo pomeriggio diversi hanno atteso le parti, fiduciosi, fuori dal Curi, davanti alla sede della società.

Poi alcuni hanno raggiunto l’ufficio dello studio notarile Biavati, dove erano già assiepati i cronisti. E dove erano arrivati Javier Faroni, giunto da poche ore dall’Argentina, e Massimiliano Santopadre.

Il programma iniziale, secondo quanto trapelato, prevedeva l’accordo nello studio notarile e le firme, con foto di rito, nella sede della società, con una stretta di mano sull’erba del Curi.

E invece le parti hanno iniziato e puntualizzare alcuni aspetti, economici ovviamente. Aspetti legati alle conseguenze del cambio di data rispetto a quanto previsto nel preliminare. Una variabile che poi modifica i conti su voci come stipendi, incassi, cessioni, spese rimaste in sospeso.

E poi, naturalmente, quel 20% che inizialmente doveva restare nelle mani di Santopadre e che invece è stato rilevato da Faroni insieme al restante 80%.

Le parti non si trovano: ogni variabile pesa per diverse migliaia di euro. La tensione sale, i tifosi temono che la vendita possa saltare.

A metà pomeriggio arriva l’avvocato Paolo Fantusati, per conto degli acquirenti. Mostra sicurezza, ma serve la sua presenza per sciogliere alcuni nodi.

Eppure l’addetto stampa dell’AC Perugia, Baldoni, è sceso in auto a prendere la maglia del Grifo; il fotografo ufficiale, Settonce, è stato fatto salire a studio.

Nodi che devono sciogliere i contraenti, assistiti dai rispetti legali. Il notaio li lascia contrattare, confidando di rientrare nella sala riunioni per certificare l’avvenuto accordo. Poco dopo le 18 scende Paolo Biavati scende a parlare con i giornalisti e i tifosi presenti. E annuncia: “C’è l’accordo, ma devono ancora firmare”. Chiedendo, per conto “di Javier”, che all’uscita non gli vengano fatte domande, dato che l’imprenditore argentino “è stanchissimo”.

Alle 19.17 scende l’avvocato Fantusati, che conferma: “La cessione è stata firmata”. E sui nodi spiega: “Sono stati analizzati tutti i punti, proprio per non avere problemi in futuro”.

Viene preparata l’auto di Faroni, che scende alle 19.45. Saluta i giornalisti, ma, come annunciato, non rilascia dichiarazioni. Ha in pugno la sciarpa biancorossa che gli ha dato un tifoso. Siede in auto, si mette alla guida e riparte.

Parla invece con i giornalisti Massimiliano Santopadre, ormai ex patron del Perugia: “Siamo ambedue molto soddisfatti di come è andata. C’è un nuovo capitolo del Perugia Calcio”. Aggiungendo: “Io sono convinto di aver lasciato in mani forti”.

E sul suo futuro si limita a dire: “Con Javier staremo insieme e capiremo se avrà bisogno di me”. Svelando che i due sarebbero poi stati a cena insieme.

Santopadre ha poi informato: “Io sono uscito definitivamente. Martedì Javier farà una conferenza stampa”.

E poi il suo messaggio ai perugini: “Cosa voglio dire loro? Che gli voglio bene. Io mi sento parte di voi, anche se ho preso qualche insulto di troppo”.

Il comunicato ufficiale

Ecco la nota diramata dalla società:

Inizia una nuova era per il Grifo. Javier Faroni, imprenditore di origine argentina, è il nuovo presidente e azionista dell’A.C. Perugia Calcio. Il closing è avvenuto oggi presso lo Stadio Renato Curi di Perugia, con il trasferimento del 100% delle quote da Massimiliano Santopadre, ex presidente.

Il management sportivo della società rimarrà invariato, garantendo così continuità nella gestione tecnica e operativa della squadra, ma la nuova proprietà ha già delineato i suoi obiettivi: rafforzare la squadra per portarla verso traguardi sempre più ambiziosi, consolidando la sua posizione nel panorama calcistico italiano.

La strategia di rafforzamento passerà anche per l’arrivo di professionisti argentini di grande qualità ed esperienza.

Con la nuova proprietà potranno crearsi anche le condizioni per l’arrivo di alcuni giocatori di talento argentini.

Il contributo tecnico di questi esperti dall’Argentina, noti per la loro competenza e passione, si inserisce in una strategia mirata a unire l’expertise internazionale con l’identità sportiva del Perugia, al fine di creare una squadra ancora più competitiva e proiettata verso il successo.

Ad assistere Faroni, che con il veicolo Perugia Futbol ha rilevato la squadra, lo Studio Legale Chiomenti con il Partner Antonio Sascaro e i consulenti di PwC che hanno seguito gli aspetti di due diligence con il Partner Federico Mussi.

L’arrivo di Faroni coincide con la vigilia del prossimo incontro di campionato, dove i biancorossi affronteranno il Carpi in trasferta. Javier Faroni sarà in tribuna ad osservare la sua squadra dimostrando il suo immediato coinvolgimento nella gestione del club.

“Sono molto emozionato e felice di iniziare questa nuova sfida sportiva con il Perugia, un club italiano storico. Io e il mio team lavoreremo senza sosta per far tornare il Grifo ai livelli che merita. Per questo, oltre a tanto impegno, abbiamo bisogno del sostegno e dell’entusiasmo di tutti i tifosi. Siamo sicuri che, insieme, sostenendo la nostra squadra, riusciremo a raggiungere questo obiettivo. Vi esorto a condividere con noi questo grande sogno: riportare il Perugia ai vertici del calcio italiano”, ha commentato il neo Presidente Javier Faroni.