Via del Macello e via Sicilia scenari di risse e sangue a Perugia. Bottigliate guerra tra bande e addirittura il tentativo di investire con l'auto uno dei rivali. Il tutto sotto gli occhi dei passanti, dei residenti di quella via e di chi all'una di notte tornava a casa con la propria famiglia.
Nonostante le segnalazioni alle forze dell'ordine, la vigilanza privata e le ordinanze di divieto di somministrazione di alcolici in vetro emanate dall'Amministrazione, la situazione resta ancora critica. Ma il bilancio negativo del fine settimana è compensato dal bollettino di guerra inviato dai Carabinieri della compagnia di Perugia che nel corso di controlli a tappeto e identificazioni hanno arrestato 2 persone: un brasiliano su cui pesava un ordine di carcerazione per una pena residua di un anno e tre mesi di reclusione per reati connessi allo spaccio e un tunisino responsabile di aver reagito violentemente verso i militari, durante un controllo in piazza IV novembre.
Denunciati anche due tossicodipendenti spoletini di circa 30anni che nei pressi di via Mentana, viaggiavano in una Fiat 600 rubata. Dai successivi controlli è emerso che l'auto in questione era di proprietà del fratello di uno dei due, che non sapendo dove fosse finita, ne aveva denunciato il furto.
Denunciato dai NAS anche un 43enne di origine egiziana, gestore di una rosticceria in Corso Garibaldi dove sono stati trovati alimenti in cattivo stato di conservazione, privi delle indicazioni sulla tracciabilità e congelati senza seguire le regole di legge. Nel locale in questione i Nas hanno sequestrato 21 chilogrammi di alimenti. (FD)