La cessione del quinto dello stipendio è una delle formule di prestito più diffuse in Italia per i molteplici vantaggi che offre, ovvero:
Come richiede la cessione del quinto
Se sei alla ricerca di tassi agevolati per la cessione del quinto ti basterà rivolgerti ai consulenti finanziari delle filiali bancarie o punti credito più vicini nella tua zona e ti verranno fornite tutte le informazioni in merito. In particolare, ti verranno indicati quali saranno i nuovi TEGM (tassi effettivi globali medi) che ogni banca o intermediario finanziario applicherà sugli importi.
Con la cessione del quinto potrai dare forma ai tuoi sogni nel cassetto ottenendo sin da subito l’importo di cui necessiti. Non dovrai preoccuparti di fare alcun versamento in quanto ogni mese l’ente erogatore detrarrà la cifra del prestito concesso direttamente dalla tua busta paga (o cedolino di pensione).
Per ottenere il prestito dovrai recarti presso lo sportello bancario della tua città, oppure è possibile fare la richiesta direttamente online sul sito della banca scelta, portando con te tutta la documentazione necessaria: documenti anagrafici, cedolino della pensione se sei pensionato, busta paga se sei dipendente lavoratore. Solo grazie a quest’ultimo documento (la busta paga attesta la data di assunzione, l’importo che viene corrisposto ogni mese, il TFR maturato al momento in cui si sta presentando domanda per ottenere il prestito agevolato) infatti la banca potrà verificare la tua disponibilità economica mensile e di conseguenza calcolare a quanto possa ammontare l’importo erogabile.
Prima di ultimare la pratica verrà richiesta l’attivazione di una polizza assicurativa, cioè una formula di copertura economica qualora dovessero esserci degli imprevisti (come la morte improvvisa del soggetto richiedente o la perdita del lavoro).
Più liquidità con il rinnovo della cessione del quinto
Il rinnovo della cessione del quinto è una proroga della durata del contratto di finanziamento. Per ottenerlo bisogna estinguere, però, una parte del netto erogato con il vecchio prestito, cioè deve essere saldato almeno il 40% delle rate. A prolungamento ottenuto si può ridurre la rata trattenuta sullo stipendio (o sulla pensione) e si può modificare l’importo della somma erogata raggiungendo quindi una maggiore liquidità.
Per richiederne il rinnovo sarà necessario presentare i documenti di riconoscimento, la documentazione sulla richiesta precedente e quelli attestante il reddito del soggetto richiedente. Verrà dunque estinto il primo prestito e riformulato il rinnovo.