Un'area di 1.500 mq dove c'era una vera e propria discarica a cielo aperto di rifiuti speciali e pericolosi è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza. Il settore della tutela ambientale delle fiamme gialle ha portato a termine la brillante operazione sequestrando la zona nelle cui vicinanze c'era addirittura un allevamento di conigli.L'area sequestrata dalla GdF di Todi si trova nel Comune di Monte Castello di Vibio.Sul sito erano stati lasciati, in evidente ed incontrollato stato di abbandono, numerosissimi rifiuti speciali e pericolosi provenienti dalle attività di allevamento (flaconi in vetro di medicinali utilizzati per la profilassi dei conigli, cannule impiegate per la fecondazione artificiale dei conigli, telini monouso provenienti da operazioni di parto dei conigli con evidenti tracce di sangue), oltre ad imballaggi di carta, plastica, ferro, lastre di eternit, un veicolo fuori uso e tanti altri rifiuti di vario genere e natura.Le fiamme gialle hanno anche sequestrato, all'interno del fabbricato, una pompa ad immersione utilizzata per aspirare e convogliare i liquami, anch'essi presenti sul terreno adiacente.L'azione delle Fiamme Gialle, che nell'occasione sono intervenute con l'ausilio anche della Polizia Provinciale, è da inquadrarsi in un'ampia ed incisiva azione istituzionale a tutela dell'ambiente, finalizzata a ricercare ed aggredire quei fenomeni illeciti che compromettono l'equilibrio ecologico.L'attività si è conclusa con l'individuazione ed la denuncia alla Procura della Repubblica di Perugia del titolare dell'azienda agricola ispezionata, resosi responsabile di violazioni penali al decreto legislativo 152/2006 ed alla specifica normativa regionale, punite con arresto e ammenda.