Correttezza amministrativa, legalità e trasparenza. Questi gli elementi centrali della relazione stilata dell'Ispettorato Generale della Finanza (le verifiche sono state effettuate dal 10 settembre al 23 novembre dello scorso anno) che è stata presentata ieri nella prima Commissione Bilancio dal Sindaco Massimo Brunini e dal Direttore Generale Angelo Cerquiglini. La verifica sull'attività amministrativo-contabile del Comune di Spoleto nel triennio 2004-2006, effettuata dal Dirigente dei Servizi Ispettivi di Finanza Pubblica Cesare Carassai non ha registrato particolari elementi di criticità.
Tre, infatti gli aspetti di maggiore importanza scaturiti dalla relazione conclusiva: l'assenza di debiti fuori bilancio, il rispetto del Patto di Stabilità ed il contenimento delle spese del personale.
Centrale, tra le osservazioni, quelle riguardanti la Contrattazione Collettiva Decentrata Integrativa rispetto alla quale il Direttore Generale Cerquiglini e il Segretario Generale Ricciarelli incontreranno, il 24 aprile prossimo, le parti sindacali in delegazione trattante con l'obiettivo di predisporre le controdeduzioni sulle indicazioni ricevute o approntare i necessari correttivi.Regolarità registrata sul fronte degli incarichi professionali esaminati (“Si è proceduto ad un esame a campione degli incarichi affidati negli esercizi di riferimento […] rilevando una sostanziale regolarità degli affidamenti esaminati”), mentre su quello dell'indebitamento la relazione ha riscontrato alcune criticità che il Comune rimuoverà quanto prima.
Per quanto riguarda l'affidamento dei servizi pubblici locali, l'ispettore ha sollecitato l'esercizio del controllo analogo, carenza che comunque il Comune di Spoleto sta rimuovendo di comune accordo con tutti gli Enti soci della VUS S.p.A. Allo stesso tempo il Comune di Spoleto si è già attivato per fornire le controdeduzioni sulle indicazioni ricevute, certo di poter rimuovere la totalità delle osservazioni formulate.