Il settore Metodo Globale Autodifesa (MGA) di Fijlkam Umbria, nelle ultime settimane, è salito in cattedra per aver ospitato eventi di gran spessore a carattere nazionale.
Sull’onda del successo della lezione teorico-pratica “Giornata contro la violenza sulle donne” presso l’Istituto Tecnico Pascal di Perugia, che ha registrato una nutrita partecipazione degli studenti di Scienze Motorie e Sportive, il Comitato Regionale si è adoperato per l’organizzazione dello “Stage interregionale di Jujitsu” con lo scopo di attivare una raccolta fondi per gli alluvionati delle Marche.
Il gruppo di tecnici diretto dal fiduciario regionale Maestro Pompilio Attili ha concluso il ciclo di eventi con un interessante incontro con il Maestro Vincenzo Failla, collaboratore con la Scuola Allievi Agenti della Polizia di Stato di Vibo Valentia e responsabile nazionale del Metodo Globale di Autodifesa.
Il Metodo Globale Autodifesa rappresenta la proposta federale Fijlkam quale sistema di insegnamento trasversale per la difesa personale. I tecnici abilitati provengono da una formazione legata ai rispettivi settori di Judo, Lotta, Karate e Jujitsu, alla quale hanno dovuto aggiungere un percorso ad hoc per poter arricchire ed adattare le rispettive competenze tecniche ad elementi di psicologia, comunicazione, di diritto ed altre tematiche di riferimento, per poter offrire una proposta modulata per ogni situazione ed esigenza.
Data la rilevanza degli argomenti trattati, l’evento diretto dal Maestro Failla ha registrato la partecipazione di tecnici provenienti dalle regioni limitrofe per una giornata interamente dedicata alla crescita professionale. “La nostra piccola Umbria – ha detto il presidente regionale Andrea Arena – anche in questo momento si è dimostrata tra le eccellenze nazionali nell’ambito della promozione delle Arti marziali e del Metodo Globale di Autodifesa Fijlkam. Il merito è dello staff regionale composto da tecnici preparatissimi, e dal gruppo Mga donna, fiore all’occhiello per il grado di professionalità raggiunto dalle nostre istruttrici.
“Il costante lavoro condotto in collaborazione con il fiduciario regionale Maestro Pompilio Attili sta riscuotendo un gran successo e lo dimostrano le tante scuole del territorio che chiedono di aderire al modulo ‘No Bulli’ del ‘Progetto Scuola 2 Fijlkam Umbria’. Ed è per questo che mi piace parlare di sicurezza personale piuttosto che di difesa, per i tanti concetti che i nostri tecnici mettono in campo per prevenire determinate situazioni. I valori delle nostre discipline, correlate a educazione e rispetto del singolo e del gruppo, sono poi il motore per poter cambiare la deriva che si percepisce non solo tra i giovani. Noi ci crediamo e lavoriamo per cambiare il mondo con il sorriso”.