Perugia

Figlio positivo al Covid, lite coi genitori che non vogliono fare il tampone

Il figlio, positivo al Covid, litiga con i genitori che nn vogliono sottoporsi al tampone. La polizia è dovuta intervenire nella notte in un condominio di Perugia, dove è stata segnalata una lite in famiglia.

Il 19enne, sentendosi poco bene, si era sottoposto a tampone risultando positivo al Covid. Il ragazzo ha spiegato ai poliziotti che, preoccupato dall’esito del tampone, aveva chiesto ai familiari di effettuare anche loro un controllo per verificare il loro stato di salute ed evitare la possibilità un contagio a catena.

La richiesta del giovane però ha trovato l’opposizione dei familiari che si sono rifiutati categoricamente di sottoporsi al controllo. Da ciò è scaturita una forte discussione che si è conclusa con l’intervento dei poliziotti.

Il padre: “Non mi sento il Covid”

Gli agenti, dopo aver adottato tutti gli opportuni accorgimenti, hanno sentito anche il padre del ragazzo che si è giustificato dichiarando agli agenti di “non sentirsi affetto da Covid-19” e di non volersi sottoporre a ulteriori accertamenti.

Dopo aver riportato la serenità tra le parti, gli agenti hanno invitato tutti i restanti membri della famiglia a effettuare un tampone per escludere la positività al virus, informandoli anche delle eventuali responsabilità penali conseguenti alla violazione delle normative anti Covid-19.