Materiali elettrici per l’estetica maschile e femminile e per la pulizia della casa e dell’auto, non in regola con le norme di costruzione e vendita, sono stati sequestrati dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Perugia e dagli agenti della Polizia Locale del capoluogo durante la tradizione Fiera dei Morti che si tiene a Pian di Massiano fino al 5 novembre.
In particolare nel corso dei controlli sono stati rinvenuti 18 rasoi elettrici (taglia-capelli), 24 epilatori elettrici per il viso, 9 depilatori e 11 mini aspirapolveri per la pulizia della casa e dell’auto, le cui confezioni, a vario titolo, sono risultate sprovviste di indicazioni in lingua italiana, dei dati relativi al fabbricante e/o all’importatore e delle caratteristiche merceologiche del prodotto in vendita; inoltre riportavano il marchio “CE” non conforme agli standard previsti dalla Direttiva 2001/95. Due gli esercenti, provenienti da Roma e Genova, che sono risultati vendere prodotti non in regola con le vigenti norme.
Il mancato rispetto delle norme in tema di consumo comporterà una sanzione amministrativa nei confronti dei due commercianti che può arrivare a un massimo di quasi 26 mila euro ciascuno.
L’operazione è stata avviata nei primi giorni di svolgimento della tradizionale Fiera dei morti nel capoluogo di Regione, durante i quali, anche con l’ausilio di personale in borghese, sono stati effettuati controlli a campione sulle merci esposte.
Attività che rientrano nel Protocollo siglato a suo tempo tra ADM e l’Amministrazione Comunale di Perugia per contrastare il fenomeno della contraffazione che, oltre ad arrecare un grave danno economico all’economia del Paese, può risultare pericoloso per la salute dei consumatori.