Festival Spoleto, tutto al femminile il Premio Carla Fendi Stem | Dinner d’onore per Barbara Hannigan
Da alcune stagioni indirizzato alle discipline STEM, il riconoscimento ideato e voluto dalla Fondazione Carla Fendi, quest’anno è stato conferito a ERSILIA VAUDO SCARPETTA Chief Diversity Officer e Special Advisor on Strategic Evolution dell’ESA, Agenzia Spaziale Europea, per il suo impegno nel promuovere la conoscenza scientifica tra i ragazzi in situazioni di fragilità e disagio sociale attraverso il progetto «IL CIELO ITINERANTE».
“Sono lieta e onorata di questo premio e tengo molto alla valorizzazione STEM perché sarà una vera rivoluzione quando vedremo molte più ragazze che scelgono queste discipline. Sono questi gli spazi dove si immagina e si rende possibile il futuro”, commenta Ersilia Vaudo.
Il progetto a cui il Premio è finalizzato, IL CIELO ITINERANTE prevede nell’ultima settimana di settembre 2024, quattro giornate di laboratori scientifici “hands-on” presso associazioni e scuole di quattro periferie della città di Roma. Durante le tappe insieme alla Fondazione Carla Fendi, i bambini saranno esposti ad attività esperienziali di grande effetto, quali per esempio, il modulo “Astronauti per un giorno”, in cui potranno vivere in prima persona il processo di selezione con test di memoria visiva e di orientamento, test motori, attività di problem-solving e lavoro di squadra.
Avranno la possibilità di costruire un lanciatore spaziale o anche di imparare a “cucinare” comete. L’esperienza di queste giornate, che si concluderà con una serata di osservazione del Cielo negli spazi dedicati,riesce ad attivare nei bambini nuove curiosità e un’apertura verso la scienza che dura nel tempo. La giornata termina infatti con l’esperienza, magica, che offre ai bambini la possibilità di guardare con un telescopio l’invisibile: i crateri della Luna, gli anelli di Saturno o i colori di Giove.
IL CIELO ITINERANTE, girando per l’Italia, ha già incontrato più di 3.000 bambini e bambine in più di 80 Comuni.
“Ho molto apprezzato questo progetto per il suo scopo divulgativo indirizzato ai giovanissimi. E’ importante investire su loro, sulle loro attitudini, sulle loro curiosità. E mi fa estremamente piacere che quest’anno la cerimonia del conferimento sia“immortalata al femminile”, afferma Maria Teresa Venturini Fendi.
Il Premio, come noto, è stato conferito sul palcoscenico da Barbara Hannigan al termine del Concerto finale alla presenza del sindaco e presidente della Fondazione Festival, Andrea Sisti e di Maria Teresa Venturini Fendi, Presidente della Carla Fendi Foundation.
Apprezzato il Dinner offerto da Maria Teresa Venturini Fendi (Presidente della Fondazione Carla Fendi) e Anna Maria Benedetti Gaglio (Vice Presidente dei Mecenati del Festival di Spoleto) in onore di Barbara Hannigan dopo il concerto in Piazza.
Alla cena hanno partecipato i protagonisti del talk scientifìco svoltosi nel pomeriggio al Teatro Caio Melisso Spazio Carla Fendi sul tema Etica e Intelligenza Artificiale tra cui Ersilia Vaudo Scarpetta, Bertrand Braunschweig Confience AI, Ilaria Capua Virologa, Padre Paolo Benanti consigliere di Papa Francesco sui temi dell’ intelligenza artificiale e dell ‘etica della tecnologia, Joyeeta Gupta professoressa di Ambiente e sviluppo nel sud del mondo presso l’Università di Amsterdam.