L'allestimento della Sezione Arte, curata da Vittorio Sgarbi nell'ambito dello Spoleto53, all'interno degli appena restaurati saloni di Palazzo Pianciani, protrarrà l'apertura al pubblico anche nei 15 giorni successivi alla chiusura del Festival. La proroga è stata concessa in via eccezionale, vista la grande affluenza di pubblico proveniente da tutta Italia. L'evento di grande valenza artistica raccoglie, in un'articolata collettiva, molti nomi di richiamo nel panorama dell'arte contemporanea europea: Giovanni Iudice, Osvaldo Licini, Fausto Pirandello, Romano Notari, Pino Settanni, Ivan Theimer, Dino Valls, Grazia Cucco, Carmelo Giallo e Beatrice Caracciolo. Il successo della mostra è stato inoltre confermato dalla terza ristampa del catalogo, andato letteralmente a ruba. L'esposizione delle opere all'interno del Palazzo è stata realizzata dalla Guidobaldi Allestimenti, che ha saputo interpretare le indicazioni del Professor Sgarbi, curatore della mostra, dando prova di consolidata professionalità e affidabilità. Perseguendo la filosofia estetica dell'essenziale e del monocromatismo, l'opera d'arte è stata posta al centro dell'attenzione, lasciando che fosse lo scenario delle già ricche sale del Palazzo Pianciani a fare da cornice alle tele e alle sculture esposte. Lo stesso Sgarbi, al termine dei lavori realizzati in tempi molto rapidi, si è detto entusiasta delle soluzioni estetiche della Guidobaldi Allestimenti, soluzioni che accompagnano il visitatore lungo un itinerario di grande suggestione e coinvolgimento. Un risultato di fruizione ottimo per il visitatore che riesce, grazie alla professionalità e all'esperienza della ormai affermata azienda umbra, a godere nell'insieme sia delle opere d'arte esposte che dei preziosi ambienti che le ospitano.