(Perugia) Giá in precedenza, nell’ occasione dei festeggiamenti del Centenario dei “Baci Perugina” , il Direttore Artistico del Festival Green Music aveva acceso i riflettori sull’azienda della Nestlé, sostenendo e valorizzando i suoi giovani talenti artistici, dando vita ad una sinfonia che, attraverso la musica, riuscì ad interpretare tutte le emozioni trasformando la città di Perugia in un salotto avvolto, appunto, dalle sfumature della “Sinfonia ”. Così il compositore Maurizio Mastrini, dai Baci Perugina, dove è stato in grado di donare forti emozioni, venerdì pomeriggio (26 luglio) ha replicato il suo binomio ambiente/natura e musica dal verde parco dello stabilimento dolciario di San Sisto, dove ha portato in scena una avvolgente esibizione del gruppo “Hyperion Ensemble” con i musicisti Roberto Piga al violino, Davide D’Ambrosio alla chitarra, Bruno Fiorentini al flauto, Guido Bottaro al pianoforte, Gino Zambelli al bandoneon e Danilo Grandi al contrabbasso. Ad aprire il concerto è stato l’intervento di presentazione del Direttore Artistico Mastrini che ha salutato e ringraziato il Direttore dello stabilimento della Nestlé, Dr Marco Muratori, il quale, a sua volta, ha sottolineato il valore culturale di queste pillole di arte in un contesto come quello dell’azienda multinazionale che ha sempre sostenuto queste iniziative culturali. L’Hyperion Ensemble nasce nel 1992, a La Spezia, dall’incontro di un gruppo di musicisti desiderosi di esplorare le possibilità e le tendenze della sensibilità musicale contemporanea. Il gruppo si è fatto apprezzare dal pubblico, sempre più ampio, esibendosi con oltre 1200 concerti in tutta Europa, Stati Uniti, Canada, Argentina ed in Oriente. E così il Maestro Maurizio Mastrini ha portato il gruppo ad esibirsi anche a Perugia, dopo che i musicisti avevano attraversato in lungo e in largo i Teatri e i Festivals di Roma, Genova (Teatro Carlo Felice), Firenze (Teatro Verdi, Saschall), Bologna (Arena del Sole), Milano (Piccolo Teatro e San Babila), Torino (Teatro Regio, Alfieri, Colosseo), oltre a numerose altre città italiane. Il Direttore Artistico del Festiva ha volutamente inserito, nel carnet degli eventi , L’Hyperion Ensemble per la loro particolare versatilità musicale. Sono apparentemente concentrati su settori distanti tra loro, gli interessi del gruppo sono legati da un filo conduttore che caratterizza l’identità culturale che li avvicina al tango contemporaneo, alle opere teoriche di Bach e alle musiche da film. Tra le Incisioni discografiche di rilievo, dalle quali hanno fatto esibizione di alcuni dei brani : Livin Tango (1998) – Boulevard Tango (2000) – Buenos Aires hora cero (2006), “Contemporanea Tango Live”, “Tango: Epoca de oro” (2011), “Tango 9” (2016), “Hasta siempre amor” (2018). I brani del concerto sono stati in prevalenza quelli all’artista Astor Piazzolla, musicista, compositore e arrangiatore argentino. Strumentista d’avanguardia, è considerato da alcuni l’esponente più importante della musica del suo paese ed è in generale tra i più importanti musicisti del XX secolo. Il pubblico intervenuto, da considerare di nicchia visto il limitato accesso reso disponibile, ha assistito a questa esibizione apprezzando le proposte eseguite dal gruppo Hyperion Ensemble che ha concluso la scaletta dei brani con il favoloso pezzo “ libertango”. (FG)
Questo contenuto è stato scritto da un utente della Community. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.