“Considero ingiustificato e molto deludente l'atteggiamento del Governo, che nell'Aula di Montecitorio ha respinto un Ordine del Giorno, a margine della Legge finanziaria, che avevo presentato a favore del futuro Festival di Spoleto”. Sono queste le parole dell'onorevole Domenico Benedetti Valentini, deputato di Alleanza Nazionale, dopo il respingimento del documento da lui presentato. “Con tale documento, – spiega Benedetti Valentini – partendo dalla premessa che il Ministro Rutelli ha inteso prendere una decisione d'autorità, indicando il presidente nonché direttore artistico della manifestazione, chiedevo sostanzialmente un impegno del Governo ad aumentare l'entità del contributo, in forme sia ordinarie sia straordinarie, prima dell'edizione 2008 del Festival, comunque esso verrà denominato. Tale impegno, sebbene non precisato nell'importo, avrebbe dato un segnale politico incoraggiante circa la volontà del Governo di consolidare il Festival, non bastando certo la semplice indicazione dall'alto del massimo dirigente. L'opposizione governativa suscita perplessità e preoccupazione, contemporaneamente al fatto che la regione non mostra di voler incrementare il suo sostegno finanziario. La città, le categorie, le associazioni dovranno mantenere alta l'opera di stimolo e di vigilanza, anche considerando che per ora la nuova Fondazione sembra sia stata consegnata ad un ristretto club di manovratori: una per la Regione, uno per la Provincia, due del Comune, uno ciascuno per le due banche. Proprio lo schema burocratico che si temeva dopo la fine di Gian Carlo Menotti”.