NAPOLI (ITALPRESS) – Prende il via in Campania una nuova proposta culturale di teatro, musica, arti visive. E’ il “Festival internazionale di Capri – Il Canto delle Sirene”, diretto da Geppy Gleijeses, e presentato stamane in Regione, che si terrà a Capri dal 10 al 20 settembre, con una data speciale il 19 settembre a Procida, preludio alle manifestazioni per “Procida capitale della Cultura italiana 2022”. “La Campania – ha detto il governatore De Luca – continua ad essere la regione d’Italia che produce più cultura, più eventi, anche in questo periodo di Covid: lo sanno tutti tranne 2 o 3 campani distratti, di cui però non mi preoccuperei”. Per De Luca la Campania “deve puntare non ad un turismo di massa ma di qualità grazie alla ricchezza della nostra offerta culturale. L’obiettivo di questo nuovo festival – ha spiegato – è quello di estendersi su tutta la fascia costiera della Campania”.
“Senza le iniziative culturali della Regione Campania, tante realtà come il Trianon, il Mercadante, il San Carlo, sarebbero morte. Lo dico a qualche distratto che è interessato all’assessore regionale alla Cultura” ha concluso. Intanto, nello scenario delle due isole del Golfo di Napoli si alterneranno alcuni importanti nomi del panorama artistico italiano, tra cui Stefania Sandrelli, Marisa Laurito, Geppy Gleijeses, Eugenio Bennato e, a 40 anni dalla loro separazione, ci sarà il 14 settembre la reunion della Nuova Compagnia di Canto Popolare. Il 18 settembre si potrà assistere ad un evento unico nel suo genere, con un concerto acustico nella Grotta Azzurra con Mario Maglione e Fiorenza Calogero.
(ITALPRESS).
Festival di Capri, De Luca “Su cultura Campania meglio di tutti”
Mar, 03/08/2021 - 15:00