Da. Bac.
Giornata piena, quella odierna, per gli appassionati di uno dei più grandi compositori italiani del dopoguerra più conosciuti e importanti al mondo. A Luciano Berio, compositore d’avanguardia e precursore della musica elettronica, infatti, oggi verranno dedicati ben due appuntamenti.
Ore 18: il primo, alle ore 18, avrà luogo nella chiesa di San Domenico a Città di Castello e vedrà esibirsi i Nextime Ensamble (flauto, clarinetto, arpa, viola, violoncello) in collaborazione con Tempo Reale (centro di ricerca, produzione e didattica musicale fondata dallo stesso Berio nel 1987); il programma prevede: “Différences”, della fine degli anni ’50, che fu uno dei primi tentativi di Berio di combinare strumenti tradizionali con musica elettronica; “Momenti”, composto nel ’60 per suoni elettronici; “Naturale”, del 1985, concepita per la danza su testi di canzoni siciliane; la recente “Altra voce”, per flauto contralto, mezzosoprano e live electronics.
Ore 21: Il secondo appuntamento, invece, sarà alle ore 21, nel caratteristico cortile di Villa Magherini Graziani di Celalba (San Giustino) e proporrà un excursus sugli autori delle più varie correnti artistiche europee del Novecento. Oltre al già citato Luciano Berio, verranno interpretati i lavori di Henri Pousseur, Francis Poulenc, Erwin Schulhoff, Michele Mangani, Javier Girotto e Astor Piazzolla. In quest’ordine si spazia dalle tecniche dodecafoniche di stampo weberniano fino al jazz. Gli interpreti della serata sono Corrado Giuffredi (clarinetto), Federico Nicoletta (pianoforte), Federico Mondelci (sassofoni) e Filippo Farinelli (pianoforte).
Aspettando Michael Nyman
La serata di sabato farà anche da antipasto a quello che sarà l’appuntamento clou del 46° Festival delle Nazioni: l’evento con Michael Nyman & The Michael Nyman Band che interpreteranno, in prima italiana a Città di Castello, “Battleship Potemkin”. Si va verso il tutto esaurito.
immagine da ravenna24ore.it