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Festival dei 2Mondi, il 2 luglio la tavola rotonda su “Investire in cultura. Perché?”

Occorre più coraggio, il coraggio di dare un calcio allo stato di degrado che affligge il nostro patrimonio culturale i cui problemi stanno diventando più pungenti. Non si tratta solo di tagli delle risorse, ma anche di pesanti apparati burocratico-amministrativi, di confusione di competenze, di un rapporto più partecipativo del personale addetto, di una programmazione che guardi con maggiore attenzione alle esigenze del territorio.

Concorrere alla conservazione ed alla crescita  del vasto patrimonio italiano  è un dovere che passa attraverso una rivoluzione nella coscienza e nei comportamenti dei cittadini, nella consapevolezza  che la “cultura” è una  risorsa vera, non virtuale, ma concreta.

La cultura non si presenta solo come patrimonio di riferimento  che viene trasmesso alle nuove generazioni, ma è anche economia, è  ricerca, produzione e lavoro, un unicum  che contribuisce in maniera dinamica alla crescita del paese.

I dati più recenti dicono che negli ultimi anni le risorse dedicate alla cultura si stanno riducendo, per cui si rende necessario approfondire e ricercare nuove strade e ragioni che portino a maggiori contribuzioni  in questo settore, coinvolgendo non solo le fondazioni bancarie, il cui sostegno è già significativo, ma anche i più importanti soggetti economici che operano in Italia e nel mondo.

Il tema è di grande portata e delicatezza che merita una attenta riflessione, ed a tal proposito la Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, con la collaborazione dell’Acri e del Festival dei 2 mondi, ha indetto una tavola rotonda “Investire in cultura. Perché?”, che avrà luogo mercoledi 2 luglio ore 11 presso il Complesso monumentale di San Nicolò, con la partecipazione di Giuseppe Guzzetti, Presidente della Fondazione Cariplo e dell’Acri; Marco Martani, sceneggiatore, regista e produttore; Michele Trimarchi, docente di Cultural  Economics, Università di Bologna  Alter Mater  Studiorum; coordina Marco Carminati, capo servizio Il Sole 24 Ore Domenica.