Fra i rappresentanti della delegazione in Cina, guidata da Francesco Rutelli, coordinatore per parte italiana, anche Giorgio Ferrara, Direttore del Festival dei Due Mondi, Sergio Escobar, Direttore del Piccolo Teatro di Milano, e Alexander Pereira, Sovrintendente del Teatro alla Scala di Milano.
Nel suo intervento al Forum, Giorgio Ferrara, ha sottolineato come “tradizione, contemporaneità, eccellenza e internazionalità siano i concetti ispiratori sulla base dei quali il Festival di Spoleto costruisce la sua programmazione artistica. Ed è proprio per questo che la Cina – paese dalla civiltà millenaria ma anche fortemente proteso all’innovazione – appare oggi come un partner ideale essendo fra i paesi che maggiormente stanno sviluppando strategie che puntino alla integrazione delle risorse artistiche globali per espandere l’esportazione della cultura e della creatività”, e ha annunciato la presentazione, durante la prossima edizione del Festival dei Due Mondi (l’edizione numero 60, che si terrà a Spoleto dal 30 giugno al 16 luglio), dello spettacolo ‘Aveva due pistole con gli occhi bianchi e neri’ di Dario Fo: “Il più innovativo e celebrato regista teatrale cinese, Meng Jinghui, renderà omaggio al nostro grande autore e premio Nobel per la letteratura Dario Fo, recentemente scomparso, mettendo in scena, per la prima volta in Italia, il suo testo in lingua cinese”.
L’accordo sancito per la produzione di questo spettacolo a Spoleto fa parte delle numerose intese firmate dai due Paesi durante i due Forum: 13 accordi che rappresentano un valore a breve termine di diversi miliardi e aprono importanti prospettive economiche, commerciali e culturali per gli anni a venire.
Giorgio Ferrara ha preso parte, infine, al pranzo ufficiale, offerto dal Presidente Xi Jinping in onore del Presidente Sergio Mattarella, tenutosi a conclusione della visita di stato a Pechino, che ha visto riunite insieme per la prima volta le espressioni più autorevoli della cultura e dell’imprenditoria di Italia e Cina.