Cascia si prepara a festeggiare la sua patrona, Santa Rita, con un ricco programma di celebrazioni religiose e non solo che ogni anno attirano fedeli da tutta Italia ma anche da varie parti del mondo. E con una novità: cambia il luogo del solenne pontificale del 22 maggio, non più davanti alla basilica, per motivi di sicurezza e per consentire una maggiore partecipazione dei fedeli. Una novità storica per la città.
Sono diverse le iniziative di avvicinamento alla festa, tra cui la consegna del riconoscimento internazionale Santa Rita a tre donne che incarnano il valore del servizio al prossimo, proprio seguendo l’esempio della santa dei casi impossibili e disperati.
Il programma ufficiale delle celebrazioni prenderà il via il 12 maggio con la Novena di Santa Rita, fino al 20 maggio. Ogni giorno alle 11,50 sarà possibile seguire il Rosario con le Monache, solo online, per la prima volta dal Coro del Monastero, il luogo dove le claustrali si ritrovano per pregare, grazie alla diretta streaming sui canali social del monastero agostiniano di Cascia.
I percorsi quotidiani saranno animati dalle diverse comunità cristiane della Diocesi, cui possono unirsi anche altri pellegrini.
ore 16.00 – Visita del Monastero e racconto della storia e del messaggio di Santa Rita;
ore 17.00 – Percorso guidato in Penitenzieria e possibilità di confessarsi;
ore 18.00 – Eucarestia animata dalle comunità ospiti, a seguire passaggio accanto all’Urna di Santa Rita.
Sabato 13 maggio, alle ore 21, la Sala della pace ospiterà lo spettacolo, ad ingresso libero, “Un ponte di luce”: La vita di Santa Rita da Cascia in un dramma musicale di Paola Testa.
Domenica 14 maggio sarà la volta della tradizionale processione dello stendardo, con partenza alle ore 21 da piazza Dante.
Sabato 20 maggio, alle ore 10 nella sala della pace ci sarà la testimonianza e presentazione delle donne insignite del “Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2023”: Luciana Daqua, Antonella Dirella, Franca Pedrini. Presenta Antonella Benedetta Ventre, giornalista, conduttrice TV2000.
Per questa edizione del premio, che viene assegnato ogni anno dal 1988, sono state scelte: Luciana Daqua, assistente sociale e docente universitaria con grande attenzione alle maggiori fragilità sociali; Antonella Dirella, insegnante che,una volta rimasta vedova, si è consacrata totalmente a Dio; Franca Pedrini, attenta al prossimo soprattutto nella sua dimensione locale, in particolare comepresidente della cooperativa sociale veneta “I Piosi”, una delle realtà più innovative del territorio, che nel 2022 ha avuto l’occasione di uno scambio con l’allora premier Mario Draghi.
Alle ore 12 nel roseto di Cascia seguirà la messa a dimora delle rose, a cura del Sindaco, delle Autorità civili e religiose e delle donne insignite del “Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2023”. Alle ore 21 a Roccaporena si assisterà all’arrivo da Verona della Fiaccola del perdono e della pace. Alle 21,15 seguirà “Sulle orme di Santa Rita”: preghiera e salita allo Scoglio della preghiera con la Fiaccola.
Domenica 21 maggio, vigilia della festa, sono previste varie messe: alle 7,30, 9, 10,30, 12, 16 e 18 alla sala della pace, mentre alle 10 ed alle 11 nella basilica inferiore. Nella basilica di Santa Rita, con diretta streaming, alle ore 16,30 invece la concelebrazione eucaristica degli agostiniani, presieduta da Padre Alejandro Moral Antòn, Priore Generale dell’Ordine Agostiniano.
Alle ore 17.30 la consegna del “Riconoscimento Internazionale Santa Rita 2023” e messaggio della Priora del Monastero di Cascia, Madre Maria Rosa Bernardinis.
Alle ore 18 la solenne celebrazione del Transito di Santa Rita: rievocazione degli ultimi istanti della sua vita terrena e della sua nascita al cielo.
Dalle ore 20 a Cascia ci sarà la tradizionale luminaria del capoluogo e delle colline circostanti, mentre alle 20,30 in piazza Garibaldi si svolgerà il raduno dei Gonfaloni dei Comuni della Valnerina, delle autorità civili, religiose e militari e della delegazione di Verona che poi in corteo raggiungeranno la Basilica di Santa Rita.
Sul sagrato della basilica, alle ore 21,30, è prevista l’accoglienza della delegazione di Verona e delle donne premiate, con lo scambio dei doni tra i comuni gemellati e l’accoglienza della Fiaccola del Pace e del Perdono. Seguirà l’accensione del tripode, simbolo ufficiale dei festeggiamenti ritiani 2023. Quindi, l’ingresso nella Basilica per la consegna dell’olio alla Priora del monastero per l’urna di Santa Rita e una preghiera conclusiva di affidamento a Santa Rita.
Ricco il programma delle iniziative nel giorno della festa di Santa Rita da Cascia, lunedì 22 maggio: alle ore 6 il suono festoso delle campane, quindi le messe nella sala della pace alle ore 6, 7, 8, 9, 11 e 13. La basilica resterà aperta tutto il giorno, dalle 5.30 alle 20.00, perché tutti i pellegrini possano avere il tempo di venerare Santa Rita pregando davanti alla sua Urna. Il monastero antico si potrà visitare la mattina dalle 7.00 alle 12.30 in maniera continuata. Nel pomeriggio con visite ad orario alle 14.30, 15.30, 16.30 e 17.30
Alle ore 10, in piazza San Francesco, l’arrivo della processione da Roccaporena, della Statua di Santa Rita portata dagli spalloni di Cascia e presentazione dei personaggi della vita di Santa Rita del Corteo Storico con costumi quattrocenteschi. Alle ore 10,30 in piazza San Francesco la celebrazione del Solenne Pontificale presieduto dal Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto del Dicastero delle cause dei Santi. Concelebranti: Mons. Renato Boccardo, Arcivescovo di Spoleto-Norcia, Padre Alejandro Moral Antòn, Priore Generale dell’Ordine di Sant’Agostino. “La celebrazione del Pontificale – viene spiegato – è stata spostata dal Viale del Santuario a Piazza San Francesco, nel centro di Cascia – in conformità con le nuove norme di sicurezza e in considerazione dell’aumento dell’affluenza – per permettere la partecipazione di tutti”.
Al termine del pontificale, il Corteo Storico, la Processione con tutti i concelebranti e la statua di Santa Rita proseguiranno fino a Viale del Santuario: alle 12,30 nel sagrato della basilica di Santa Rita, il rettore reciterà la preghiera della Supplica a Santa Rita e il Cardinale impartirà la Benedizione delle Rose. Infine alle ore 18 in basilica, messa per i benefattori del santuario, presieduta da Padre Luciano De Michieli, Rettore della Basilica di Santa Rita e cantata dalle monache agostiniane.
(foto di repertorio)