Pompieri, artificieri e militari hanno reso oggi omaggio alla loro Santa Protettrice, Santa Barbara. Tante le cerimonie nelle varie caserme e distaccamenti dell’Umbria. Momenti ai quali hanno preso parte le più alte cariche civili e militari, ex dipendenti e gli stessi famigliari dei militari e vigili del fuoco in servizio. TO® ha seguito la cerimonia nel distaccamento dei VVFF di Foligno. Qui il vescovo, Monsignor Gualtiero Sigismondi, ha celebrato la Santa Messa alla presenza di molte autorità. Presenti fra gli altri alcuni dei sindaci dei comuni di competenza dei vigili del fuoco (Foligno, Trevi, Montefalco, Valtopina, Bevagna, Cannara, Gualdo Cattaneo e Spello), l’onorevole Marina Sereni e le più alte cariche militari della città della quintana.
Al comandante del distaccamento, l’ispettore Nazzareno Cavaterra, il compito di leggere il bilancio di questi 11 mesi del 2009. Che hanno visto impegnati i suoi uomini in quasi 2.000 interventi: 500 per incendi, 48 recuperi di mezzi e materiali vari, 36 per smottamenti del terreno, 70 per danni da infiltrazioni di acqua e 1.180 interventi di varia natura (soccorso a persone, salvataggio animali, etc.). Numeri che dimostrano l’impegno della struttura che vanta 37 pompieri che sono tuttora impegnati negli interventi in Abruzzo a causa del terribile terremoto dello scorso aprile.
Cerimonie, si diceva, un pò in tutta la Regione. A Perugia come a Spoleto. Nella città del festival se ne sono tenute 2. In mattinata quella allo stabilimento militare di Baiano, nel pomeriggio nel distaccamento dei vigili del fuoco. Qui, alle 18, si è tenuta la Messa celebrata da don Mario. Poi la cena alla quale hanno preso parte le famiglie dei pompieri e alcune autortà intervenute alla cerimonia. Festa anche nella struttua perugina dei VVFF.
Anche il Polo Mantenimento delle Armi Leggere di Terni ha reso omaggio a Santa Barbara. Dopo la cerimonia si è tenuto un breve momento conviviale alla presenza dei dipendenti civili e militari e loro ex colleghi.