Martedì 4 dicembre, alle ore 17, presso la chiesa di Santa Barbara, a Bastardo, verrà celebrata una Santa Messa dedicata ai Caduti delle miniere. Successivamente, alle ore 18, in via O.Vernocchi, sfilerà un corteo di cittadini che sarà accompagnato dalla Banda Musicale di Montecchio. Infine, alle ore 18.30, all'interno dei Giardini di via B.Buozzi, avrà luogo l'inaugurazione del restauro del Monumento ai Caduti realizzato dai minatori nel 1948.
Barbara nacque nel III secolo d.C. a Nicomedia (l'attuale Izmit), in Turchia. La sua famiglia, quando lei era giovanissima, lasciò la Turchia per trasferirsi in Italia, a Scandriglia (una città che si trova in provincia di Rieti). Suo Padre, Dioscuro, era un pagano. Lei, invece, intendeva convertirsi al cristianesimo. Fu questo il motivo che spinse il genitore a consegnarla ad un magistrato romano che la condannò alla decapitazione dopo averle fatto subire, per due giorni, atroci torture fisiche. Narra la leggenda che il padre stesso eseguì la sentenza. Dioscuro tolse la vita alla figlia, ma un fulmine divino lo uccise, immediatamente dopo la morte di Barbara. La santa è festeggiata il 4 dicembre di ogni anno, sia dalla chiesa cattolica che da quella ortodossa. La martire cristiana viene invocata per sconfiggere il fuoco. Per tale motivo i magazzini ove sono depositati gli esplosivi sono denominati “santabarbara”.
Le manifestazioni commemorative che si svolgeranno a Bastardo sono state organizzate dal Comune di Giano dell'Umbria, dalla Associazione “Amici delle Miniere”, dalla Pro Loco di Bastardo e dal Centro Sociale Anziani.