Assisi

Festa di San Francesco 2021, ad Assisi 2 giorni di eventi | Dal Governo 4,5 milioni per 8′ centenario morte

Grande attesa ad Assisi per le celebrazioni di San Francesco, che dopo la novena in corso in questi giorni, vedranno una due giorni di eventi e iniziative il 3 e il 4 ottobre. E intanto il Consiglio dei Ministri ha approvato questa mattina il decreto che stanzia un contributo complessivo di 4,5 milioni di euro dal 2022 al 2027 per la celebrazione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi.

Eventi e manifestazioni che saranno coordinate a partire dal 2022 e fino al 2026 da un Comitato nazionale con il compito di elaborare nel dettaglio il programma. I membri del Comitato saranno scelti tra esponenti della cultura italiana e internazionale con comprovata competenza e conoscenza della vita e delle opere di San Francesco d’Assisi, nonché tra rappresentanti di enti pubblici tra i quali il Comune di Assisi e delle famiglie francescane.

Il messaggio del Papa per Economy of Francesco

Il 2 ottobre invece va in scena una giornata globale per The Economy of Francesco, che vedrà anche un videomessaggio di Papa Francesco: in attesa dell’arrivo in presenza del 2022, il Santo Padre parlerà in diretta streaming con i giovani collegati dai 5 continenti. Ad oggi sono oltre 30 le città (tra cui Shangai, Bogotà, Nairobi, Washington) in tutto il mondo che ospiteranno contemporaneamente un evento EoF. “A più di due anni di distanza dal lancio di The Economy of Francesco, il programma dell’evento di ottobre si concentrerà sul raccolto dei frutti maturati in questi mesi in tutto il mondo”, ha dichiarato il comitato organizzativo; previsti interventi di Vandana Shiva, Jennifer Nedelsky, Partha Dasgupta, Sabina Alkine, Helen Alford e Jeffrey Sachs che sarà presente ad Assisi. Previsto anche il contributo dello scienziato, Stefano Mancuso, direttore del Laboratorio di Neurobiologia Vegetale di Firenze e secondo il New Yorker uno dei World Changers del pianeta.

3-4 ottobre, non solo amministrative: San Francesco Patrono d’Italia

Sarà invece la Sardegna la protagonista delle celebrazioni francescane 2021, che vedranno protagoniste anche gli Uffizi grazie alla presenza in città, nell’ambito del progetto Uffizi diffusi, dell’opera raffigurante San Francesco riceve le stimmate, in tempera e oro datata tra il 1240-1250 in stile bizantineggiante che precede l’età giottesca. Un evento di notevole importanza dal punto di vista artistico, religioso e culturale denominato “inTORNO a Francesco”. Per quanto riguarda le celebrazioni religiose, il 3 ottobre a Santa Maria degli Angeli ci sarà il riconoscimento Rosa d’argento e a seguire la messa con l’offerta dei Fiori con Frate Jacopa, il Sindaco di Assisi, una rappresentanza del Comune e dello “Storico Cantiere” di Marino (Roma) e della Pro Loco di Santa Maria degli Angeli. Il quattro ottobre, dopo l’incontro tra le autorità e le delegazioni della Sardegna con la Municipalità di Assisi in piazza del Comune, l’accoglienza nella Basilica Papale da parte di fr. Marco Moroni, custode del Sacro Convento, e a seguire la solenne celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Antonello Mura, con i vescovi della Sardegna, il cardinale Vallini, il vescovo di Assisi, i ministri generali e provinciali delle famiglie francescane. Il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu, accende la lampada votiva dei Comuni d’Italia con l’olio offerto dalla Regione Sardegna.  Alle 11.30 il saluto di fr. Carlos Trovarelli, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori Conventuali e i saluti di autorità civili e religiose. Dopo i vespri, a conclusione della Festa di San Francesco d’Assisi 2021, processione dei concelebranti e dei frati al Cupolino della Basilica e Benedizione all’Italia con la Chartula di San Francesco da parte del Vescovo di Assisi S. Ecc. Mons. Domenico Sorrentino .

Rivista San Francesco, mostra al MAXXI per i cento anni

Al via a Roma al MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo, la mostra fotografica “Francesco ieri e oggi, 100 anni di comunicazione e cultura francescana”: 12 fotografi, tra i più importanti del nostro Paese, raccontano con i loro scatti il Santo di Assisi. L’evento di apertura, in occasione del centenario della rivista San Francesco, si terrà il 5 ottobre alle 11.30, parteciperanno tra gli altri: Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI, fra Marco Moroni, Custode Sacro Convento di Assisi, Card. Mauro Gambetti, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del Vaticano, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e Presidente della Fabbrica di San Pietro, Dario Franceschini, Ministro della Cultura, Francesco Cito, fotografo, e padre Enzo Fortunato, Direttore Rivista San Francesco. La mostra sarà esposta nello Spazio Corner MAXXI fino al 24 ottobre 2021, con ingresso libero. Gli scatti di Marina Alessi, Silvia Amodio, Maria Vittoria Backaus, Fabio Bonanno, Settimio Benedusi, Francesco Cito, Angelo Ferrillo, Franco Fontana, Giovanni Gastel, Efrem Raimondi, Fernando Scianna e Oliviero Toscani in “dialogo” con gli affreschi di Giotto presenti nella Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi.

«Foto-grafia, è scrivere con la luce – ha dichiarato il direttore della rivista San Francesco, padre Enzo Fortunato -. Basterebbe questa affermazione per spiegare il motivo per cui, in uno degli anni più importanti – il centenario del mensile –, abbiamo affidato a dodici fotografi di interpretare il messaggio francescano con una loro opera. Il nostro lavoro è stato di accostare un dettaglio di un affresco di Giotto narranti la vita del Santo e la spiritualità francescana, per sottolineare quanto il pensiero di Francesco sia senza tempo. Con questa scelta abbiamo voluto manifestare l’esigenza di comunicare per fare storia, raccontare, insegnare, spiegare, condividere, avvicinarsi, unirsi ed amare. Le foto contengono un messaggio che arriva a ciascuno di noi». «Sulle orme di Francesco, sulla pluralità di linguaggi e sull’esaltazione di ogni mezzo tecnologico come “dono”, il francescanesimo ha deciso di adottare a piene mani ogni strumento di comunicazione, come mezzo diretto, immediato, interattivo e partecipativo. Dalla rivista cartacea all’utilizzo di internet trovando corrispondenza piena nell’idea francescana di interattività: sogno di un nuovo umanesimo condiviso. L’installazione fotografica – ha dichiarato il curatore della mostra, Andrea Cova sarà un modo per orientare lo spettatore tra gli scatti moderni e le immagini giottesche di 800 anni fa che raccontano la vita del Santo di Assisi».