Un altro momento va ad arricchire il calendario di iniziative prese sul territorio ad oriente della città di Foligno, ricco di tradizioni religiose e sociali, di opere d’arte che vanno dal Mesastris al Beaumonte, con la presenza inoltre di resti archeologici del II sec. a.C.
Questo territorio che sale da Sant’Eraclio a Cancelli, di rimpetto alle alture di Montefalco, e che si presenta argenteo per l’“appollaiamento” di innumerevoli piante di ulivo, è stato definito dal Vescovo Monsignor Gualtiero Sigismondi, a seguito della Visita Pastorale del novembre 2010, “un territorio tanto frastagliato quanto omogeneo”. E’ un paesaggio con bellissimi orizzonti, con ameni boschi e verdi prati, con percorsi nutritivi di benessere fisico, psichico e spirituale. Un territorio in cui “l’arte” è foriera anche di un lavoro per il futuro delle nuove generazioni.
In occasione della Festa dell’Immacolata, giovedì 8 dicembre, alle ore 16,00, presso la chiesa parrocchiale, il parroco, gli abitanti di Cancellara e la Comunanza Agraria, hanno deciso di realizzare un concerto d’organo con la recitazione di Laudi alla Madonna.
L’organo, costruito nel XVII secolo dall’affermata ditta Fedeli Zeno di Foligno, restaurato da Angelo Carbonetti, farà di nuovo sentire la bellezza, la dolcezza, e la forza delle note dei sui registri grazie al carissimo maestro Ottorino Baldassarri. I brani musicali che verranno eseguiti vanno da Mozat, Hendel ad Alcadel.
Gli attori del “Progetto Teatro Italiano”, con la regia di Giovanni Lemma, esibiranno testi tratti dall’Akatistos e dalle laudi popolari in onore della Vergine Immacolata.
La Comunanza Agraria, benefattrice del restauro, gli abitanti di Cancellara, al termine del singolare incontro, saranno lieti di poter offrire a tutti i convenuti un’eccellenza del luogo, la “bruschetta con olio nuovo”.