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Festa della Liberazione, le iniziative a Todi per il 25 Aprile

In occasione del 69° anniversario della liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista, la sezione dell’ANPI di Todi, in collaborazione con il Comune di Todi, ha organizzato varie iniziative per festeggiare il 25 Aprile, Festa della Liberazione.

La mattina si svolgerà la seconda “Camminata della Liberazione”, il giro delle mura cittadine che, dal Tempio della Consolazione, terminerà in Piazza del Popolo. La Camminata è libera e l’appuntamento è in Via Abdon Menecali (davanti al tempio della Consolazione) alle ore 8.45. La partenza è prevista alle ore 9.00. Durante il percorso ci sarà una sosta con un’area ristoro presso l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Ciuffelli”. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Uisp, l’Associazione Libera e l’Istituto Tecnico Agrario Statale “Ciuffelli”.

Al termine della camminata, alle ore 11.45, si terrà la consueta Commemorazione sotto i Portici comunali. Il corteo partirà da Piazza Jacopone alle ore 11.30 e terminerà in Piazza del Popolo.

Il pomeriggio, alle 17.30, alla Sala delle Pietre, lo spettacolo teatrale di e con Stefano Baffetti, dal titolo “L’isola degli uomini. L’innocenza, la guerra e quelle persone da salvare”. L’ingresso allo spettacolo è gratuito. Stefano Baffetti, attore, autore e musicista, è nato e cresciuto a Tuoro sul Trasimeno e, attraverso un lungo lavoro di ricerca, ha ricostruito i dettagli di un’importante vicenda storica. “L’Isola degli Uomini” è infatti la riduzione teatrale di un fatto accaduto nel giugno del 1944 a Isola Maggiore, nel lago Trasimeno. La vicenda, narrata sotto forma di monologo, riguarda l’impresa di quindici pescatori dell’isola che, coordinati dal parroco don Ottavio Posta, trassero in salvo ventisei ebrei destinati alla deportazione. Il testo ricorda a tutti la natura umana tanto di chi commise enormi atrocità quanto di chi eroicamente rischiò la propria vita per salvare quella di qualcun altro e le responsabilità che il singolo non può che assumere: essere pubblico, restare ad ascoltare, non reagire è sempre una scelta.