Nove giorni, più un prologo e una chiusura, di politica, cultura, musica e buona cucina. Una Festa del Pd a Perugia che richiama un po’ la Leopolda ma non solo. I momenti clou della festa saranno nei due fine settimana: il 9 e il 10 settembre, con 15 tavoli aperti a tutti sull’attuazione del programma in Regione e l’assemblea programmatica e il 16 e il 17 con la scuola di formazione del partito intitolata a Edoardo Gobbini – figura storica del partito scomparsa nel 2015, con “un taglio meno politico e più tecnico.
Questo – e non solo – sarà la Festa regionale de L’Unità del Pd Umbria “Il futuro ci unisce”, in programma a Castiglione del Lago dal 9 al 17 settembre con una giornata di preview l’8 settembre e un’iniziativa di chiusura il 18. “Saranno giorni ricchi di appuntamenti e densi di significato – ha detto il segretario del Pd Umbria Giacomo Leonelli alla conferenza stampa di presentazione dell’evento – con ospiti di rilievo, esponenti sia del Pd nazionale, a partire dal segretario Matteo Renzi che ha confermato la sua presenza, sia delle istituzioni e del governo, e con iniziative di confronto e approfondimento su temi locali e nazionali centrali nel dibattito politico e di attualità”.
Obietto è quello di scrivere un nuovo progetto di Umbria che, continua Leonelli ” abbiamo già avviato su temi come la bellezza e la qualità immaginando una nuova visione che declini alcuni temi chiave e metta in campo proposte innovative, alcune già in discussione, e un nuovo modello di sviluppo”. “ La domenica, invece, “saremo concentrati sul tema organizzativo. E’ chiaro – infatti – che l’organizzazione di un partito oggi non può essere più l’organizzazione di 20 anni fa e noi vogliamo capire cosa migliorare e cosa cambiare per saper stare sul territorio e interfacciarci adeguatamente con le realtà che quel territorio lo animano”.
Nell’ultimo week end la Festa ospiterà “un appuntamento a cui teniamo molto”: la scuola di formazione “AccaDEMia”. “Abbiamo scelto argomenti specifici – ha spiegato la responsabile della formazione del Pd umbro, Lavinia Pannacci – avremo panel su temi come l’agricoltura 3.0 e il progetto ‘rifiuti zero’, con l’ideatore Enzo Favoino. Poi ci saranno lectio magistralis tenute dal dirigente di ricerca dell’Istat, Linda Laura Sabbadini e dal viceministro all’Economia Enrico Morando, su giovani e lavoro“. Quanto agli ospiti, tra i nomi già confermati ci sono i dem Matteo Richetti, Lorenzo Guerini e Simona Bonafé, la giornalista sotto scorta Federica Angeli, l’ex ministro Luigi Berlinguer, il sociologo Aldo Bonomi, l’imprenditore del cachemire Brunello Cucinelli, ma anche i vertici dei sindacati regionali. Presenti probabilmente anche esponenti del governo, ancora in attesa dell’ufficialità.
Tra i temi un posto speciale sarà riservato al terremoto, anche con un evento su Casa Italia, sulla ricostruzione e sulla promozione del territorio; si parlerà, poi anche di rigenerazione urbana, di ricerca scientifica, tornerà il tema della Bellezza e la qualità. La Festa si svolgerà nel centro storico di Castiglione del Lago, come ha spiegato il responsabile organizzazione Matteo Burico ed è stata organizzata con il prezioso lavoro e l’impegno del Pd del Trasimeno e del Pd di Castiglione del lago e con il contributo di Arci umbria, che si occuperà della ristorazione e degli eventi e spettacoli. Diverse sale pubbliche saranno utilizzate come location, strutture saranno allestite nelle aree esterne, i concerti si svolgeranno alla rocca medievali e nei locali del centro si terranno le presentazioni del libri.