Dopo le prime stime fatte nei giorni scorsi, è ora ufficiale il numero di persone denunciate e segnalate durante i “bagordi goliardici” delle “Giornate dell’artigianato storico” che, anche quest’anno, hanno richiamato migliaia di persone tra i vicoli del rione Prato e di tutto il centro storico fino a tarda notte.
Grande lavoro per i Carabinieri – I Carabinieri di Città di Castello, in un vero e proprio servizio di “vigilanza interna” annunciato giorni fa dal consigliere comunale Luigi Bartolini, hanno effettuato numerosi servizi per assicurare il corretto e sereno svolgimento della manifestazione. Tra giovedì 28 e domenica 31 sono stati impiegati complessivamente circa 40 militari, in particolare nelle ore serali e notturne, che hanno pattugliato, sia a piedi che in auto, i luoghi interessati dall’evento e le zone limitrofe.
Bollettino – Nella tre giorni non sono stati rilevati significativi problemi di ordine pubblico ma, nonostante ciò, i controlli dell’Arma hanno portato alla denuncia in stato di libertà di 15 persone ed alla segnalazione di altre 3 trovate in possesso di stupefacenti.
Abuso di alcol – Dodici persone, tra i 18 ed i 42 anni, sia uomini che donne, sono stati denunciati per ubriachezza in seguito ad interventi per schiamazzi, segnalati sia dai residenti della zona che dagli stessi organizzatori della manifestazione. In un paio di casi i denunciati sono stati sorpresi dalle pattuglie mentre orinavano in strada. Un uomo, anch’egli denunciato, è stato soccorso in strada dai Carabinieri e dal 118 per un malore conseguente all’assunzione smodata di alcool. E’ stato trasportato in ospedale ove risulta tuttora ricoverato in seguito a coma etilico.
Tre persone, 2 uomini ed una donna tra i 18 ed i 30 anni, sono stati invece denunciati dal personale dell’Aliquota Radiomobile per guida in stato di ebbrezza. Quest’ultimi sarebbero stati fermati dopo aver lasciato il centro storico con la propria auto: una volta sottoposti al test dell’etilometro sono risultati positivi con valori ben oltre il limite massimo consentito.
Droga – Altri tre sono stati infine segnalati alla Prefettura di Perugia per possesso di stupefacenti. Anche in questo caso si tratta di due uomini ed una donna, tra i 20 ed i 40 anni. Essi sarebbero stati sorpresi all’interno del loggiato “Gildoni” e nel quartiere Prato in possesso di modiche quantità di hashish e marijuana.
