Weekend di grande partecipazione di pubblico e all’insegna del gemellaggio con Ottobeuren, quello appena trascorso a Norcia
Weekend di grande partecipazione di pubblico e all’insegna del gemellaggio con Ottobeuren, quello appena trascorso a Norcia. Le celebrazioni per i 40 anni del gemellaggio tra Norcia e Ottobeuren sono iniziate venerdì 1 Settembre, con l’inaugurazione dell’Oktoberfest in Piazza San Benedetto tra il vicesindaco facente funzione di Norcia Giuliano Boccanera e il sindaco di Ottobeuren German Fries. A seguire, festeggiamenti fino a tarda serata in Piazza tra musica, cibo e birra bavarese che ha visto la partecipazione delle due comunità.
Sabato 2 Settembre è stata la volta delle cerimonie istituzionali, anticipate la mattina dal momento di preghiera presso il centro di comunità Madonna delle Grazie e dalla visita al cantiere della Basilica di San Benedetto. Alle celebrazioni tradizionali ha fatto seguito la visita ai monaci benedettini e al Monastero di San Benedetto in Monte, per poi concludere la giornata in Piazza con la seconda serata di Oktoberfest e l’intrattenimento musicale a cura della Banda di Ottobeuren.
Lunedì 4 Settembre circa 200 studenti Erasmus+ attraverso il progetto “Young Sparks Symposium”, organizzato dall’Università degli studi di Perugia, dalla Brunello Cucinelli spa e dall’agenzia nazionale Erasmus+ Indire, hanno visitato Norcia e hanno poi assistito al concerto “Moon Landing” in Piazza San Benedetto a cura di Mauro Ferrari, scienziato ed ex Presidente del Consiglio Europeo della Ricerca, impegnato nella lotta contro il cancro attraverso l’utilizzo di nanotecnologie.
Il vicesindaco Boccanera si è pronunciato in maniera entusiastica in merito ai festeggiamenti che hanno coinvolto Norcia in questo weekend: ”Ottobeuren e Norcia possono rappresentare l’esempio concreto e moderno della nuova Europa Unita e, con questo spirito, tutti noi possiamo guardare al futuro della nostra rinnovata amicizia. È stato un enorme piacere – ha concluso Boccanera – accogliere anche i ragazzi dell’UniPG in Erasmus+, che spero abbiano trovato nella nostra città quella bellezza che cerchiamo di valorizzare ogni giorno”.