Risanare la sede ferroviaria e rinnovare il binario nel tratto ferroviario Papiano–Sangemini è il principale obiettivo di un progetto presentato da Umbria TPL e Mobilità SpA che la Giunta regionale dell’Umbria, su proposta dell’assessore ai trasporti Silvano Rometti, ha deciso di finanziare per un importo di 7 milioni 518 mila euro. “La realizzazione degli interventi previsti – ha detto Rometti – consentirà soprattutto di accrescere il livello di sicurezza della infrastruttura e di innalzare lo standard di qualità di questo tratto quotidianamente percorso da pendolari e studenti, dove oggi sono presenti alcuni rallentamenti, che incidono anche sulla regolarità della circolazione ferroviaria, sui tempi di percorrenza, e quindi sui servizi. L’ammodernamento della ferrovia comprende anche il tratto che va da Acquasparta e Massa Martana che circa un anno fa – ha ricordato l’assessore – fu sede di un deragliamento ferroviario nella zona di Casigliano di Acquasparta”. Con il tratto che sarà interessato dai lavori, di rilevante estensione (circa km.), si aggiunge un altro importante segmento all’opera di rinnovo avviata negli anni passati, programmata su tutta la rete, che deve necessariamente essere attuata per stralci, non solo per motivi tecnico-funzionali ed economici, ma anche per limitare l’impatto sullo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale. La risorse per realizzare gli interventi derivano per 2 milioni di euro dal bilancio regionale 2011, per 2 milioni di euro dal Programma finanziario della legge n. 61/98, mentre la rimanente quota finanziaria sarà assicurata sulle risorse già trasferite alla Ferrovia Centrale Umbra, ora fusa in Umbria TPL e Mobilità.
Ferrovie: oltre 7 milioni di euro per risanare il tratto Papiano-Sangemini
Mer, 04/01/2012 - 16:47