I Carabinieri di Terni hanno fermato per guida sotto stupefacenti un rider, 28enne ternano. Nel corso del controllo delle forze dell’ordine è stata trovata una dose nascosta nel portafoglio. Il procedimento è tuttora pendente e sino ad eventuale condanna irrevocabile l’indagato deve ritenersi innocente.
I sospetti e il fermo
Nel tardo pomeriggio di giovedì 11 settembre, un equipaggio in servizio dei Carabinieri ha notato un rider in sella ad un motociclo, munito di borse termiche piene di cibi d’asporto, che usciva da una strada di campagna notoriamente frequentata da spacciatori di Terni, nella località San Biagio, alle porte di Cesi. E’ stato fermato e sottoposto a controllo, il conducente è stato identificato in un ventottenne ternano gravato da precedenti di polizia, già sottoposto sia alla misura di prevenzione dell’avviso orale che alla misura di sicurezza della libertà vigilata per la sua pericolosità sociale, circostanza che ha indotto gli operanti ad approfondire le verifiche.
Rider nascondeva cocaina nel portafoglio
Nel corso della perquisizione personale e del veicolo in uso ai rider, è stata rinvenuta una dose di cocaina all’interno del portafogli. Come se non bastasse risultato positivo alla cocaina al test salivare antidroga ma si è poi rifiutato di sottoporsi agli accertamenti di secondo livello all’ospedale. Per il ventottenne è quindi scattata la denuncia per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, il ritiro della patente, inviata alla Prefettura per il sequestro del motociclo ai fini della successiva confisca. Infine, è stata inoltrata segnalazione alla Magistratura di Sorveglianza, atteso che tra le varie prescrizioni connesse alla libertà vigilata vi è anche quella di astenersi dal consumo di sostanze stupefacenti.