Giovane denunciato per porto di oggetti atti ad offendere mentre il nunchaku è stato sottoposto a sequestro
Viaggiava con un nunchaku in legno, tradizionale arma asiatica, nell’auto. Per questo un giovane automobilista, un ventenne di nazionalità albanese è stato denunciato a piede libero dalla polizia stradale di Todi.
Il ragazzo è stato fermato di notte lungo la E45, mentre era a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Il conducente è apparso, fin da subito, nervoso e insofferente al controllo.
Alla richiesta degli operatori di esibire i documenti, il giovane ha aperto il vano portaoggetti dell’auto. I poliziotti hanno notato nello scompartimento dello sportello – lato passeggero – un “nunchaku” in legno, arma tradizionale di alcuni paesi asiatici.
Sentito in merito al possesso dell’oggetto, il ragazzo non è stato in grado di fornire una motivazione plausibile.
Per tale motivo, dopo gli accertamenti di rito, l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Spoleto per porto di oggetti atti ad offendere. Il nunchaku, invece, è stato sottoposto a sequestro.