Categorie: Eventi Terni

Ferentillo, il bando per riqualificare la palestra d'arrampicata

Si terrà domani 28 aprile, in piazza Vittorio Emanuele a Ferentillo, la premiazione dei vincitori del concorso d’idee per la riqualificazione della palestra d’arrampicata artificiale situata nel paese. L’evento avrà inizio alle 17,00 e prevede, oltre alla premiazione, l’esposizione di tutti i progetti pervenuti in occasione del bando. Promosso dall’associazione Intervalli con la collaborazione del Comune di Ferentillo e il patrocinio dell’Ordine degli Architetti di Terni il bando, riservato a studenti e laureati, liberi professionisti e non delle facoltà di architettura, architettura del paesaggio, ingegneria, ingegneria edile e design ha collezionato 22 adesioni pervenute da tutta Italia. La commissione, riunitasi il giorno 27 marzo presso la sala consiliare del comune di Ferentillo, dopo una attenta valutazione di tutti i progetti ha eletto vincitore all'unanimità il progetto dal motto eCopertura, eCocultura dell'architetto Christian Casadei e l'architetta Ursula Vasile. Queste le motivazioni espresse dalla giuria: 1) Ecopertura ecocultura. Il progetto è stato riconosciuto da tutti i membri della giuria come il più rispondente alle direttive del bando: il basso impatto tecnologico delle scelte progettuali si sposa perfettamente con un raffinato gusto estetico dell'uso del verde, ben integrato con l'architettura della copertura. Ottima l'organizzazione dello spazio antistante con l'uso di scelte progettuali particolarmente attente all'ecologia. 2) Lo sport e il verde. Interessante il gioco ottenuto con la variazione della sagoma di copertura senza avere per forza una variazione del modulo, rendendolo un intervento low cost e low tech che mitiga, con il verde, la presenza della copertura all'interno del paesaggio. 3) Vertical movements. Il progetto presenta una interessante soluzione di integrazione col verde che stabilisce un rapporto particolare con il piazzale di fronte alla struttura. E' stata particolarmente apprezzata l'integrazione architettonica delle parti. MENZIONE SPECIALE beacuse it's there: particolarmente audace e originale. interessante il rapporto tra funzioni e colori che si traduce in un intervento in bilico tra architettura e land-art. “La finalità del concorso – ha spiegato il presidente dell’associazione Simone Scaccetti – è di fornire delle linee guida, delle ipotesi alternative su uno spazio pubblico che possano far aprire gli occhi a tutti i fruitori, residenti e non. La speranza è che ciò inneschi un processo di presa di coscienza sulla potenzialità dei luoghi della Valnerina.” Tutti i lavori saranno esposti in una rassegna in forma di mostra, un’occasione di scambio e crescita che verrà condivisa con docenti, professionisti e studenti. Per info e contatti è disponibile il sito online www.intervalli.org.