Se a Milano le neo-femministe hanno imbrattato di vernice rosa la statua del giornalista Indro Montanelli, a Perugia la manifestazione ha assunto “tinte” (è proprio il caso di dirlo) più politiche. Nel mirino delle neo femministe perugine è infatti finita la rotatoria dedicata a Sergio Romanelli, il militante milanese del Fronte della gioventù ucciso nel 1975 da gruppi legati alla sinistra extraparlamentare.
La targa posta sulla rotatoria è stata imbrattata con la vernice rossa, così come i segnali stradali. E sul muro la scritta “fasci appesi coi reggiseni“.
Pronta la reazione dei militanti di Forza Nuova Perugia, che accusano: “Solo questo sono capaci di fare, prendersela con i morti e con i fascisti, che sono la causa di tutti i mali del mondo“.
Quindi, i militanti forzanovisti perugini hanno provveduto a ripulire nell’immediato la targa dedicata a Sergio Romanelli. “E nei prossimi giorni – annunciano – provvederanno a tutto il resto“.