La sede di via Montello è stata trasformata in una tipica abitazione umbra, tra antichi legni e travertino ed una grande biblioteca, come nel borgo di Solomeo. E’ qui che Brunello Cucinelli ha fatto sfilare i capi della collezione femminile inverno 2019-20. Abiti caratterizzati dal tradizionale lusso discreto, per uno stile senza tempo. Abiti impreziositi da ricami e lavorazioni di altissima qualità, ma senza eccedere, con un minimalismo che, anche nei colori, rappresenta un omaggio all’Umbria. Quanto ai materiali, oltre al cashmere (anche con pelliccia), eleganti trench, cappotti avvolgenti ed accessori accattivanti, tra borse e stivali.
La sfilata ha rappresentato uno dei momenti più alti della Fashion Week di Milano, la rassegna della moda mondiale che si concluderà lunedì.
Ma sul marchio di Solomeo riflettori sempre accesi anche da parte degli investitori. Marshall Wace, tra i principali ribassisti, ha comunicato alla Consob di detenere uno short selling su Brunello Cucinelli dello 0,51%.
E in una lettera di risposta alla Consob Fmr Llc/Fidelity ha spiegato che il raggiungimento della soglia del 10% del capitale di Brunello Cucinelli, comunicato lo scorso 15 febbraio, è avvenuto tramite le risorse dei fondi gestiti dal gruppo Fidelity. La società non ha stretto alcun accordo con parti terze per azioni di concerto che riguardino l’acquisizione, la vendita o l’espressione del voto relativo ai titoli. Le azioni sono state acquistate e detenute nell’ottica di investimento tipica della società e il gruppo non mira a influenzare o modificare il controllo dell’emittente.