Anche in Umbria, in questa Fase 2 dell’emergenza Coronavirus, è consentita l’attività di addestramento cani all’interno delle Zac. E ancora, praticare equitazione, anche all’interno dei maneggi, e vendere fiori.
Dopo il chiarimento con cui ha dato il via libera alla pesca sportiva, l’assessore regionale Roberto Morroni interviene anche su altre attività molto a cuore di alcune categorie di umbri. Come i cacciatori e gli appassionati di equitazione.
Addestramento cani
“Con riguardo alle disposizioni stabilite dal Governo in materia di svolgimento individuale di attività sportiva o attività motoria all’aperto – scrive l’assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari ed alla tutela e valorizzazione ambientale, Roberto Morroni – si precisa che è consentita l’attività di addestramento cani svolta nelle Zone addestramento cani (Zac)“.
Equitazione anche nei maneggi
Quindi l’equitazione: “E’ altresì consentito praticare equitazione, anche all’interno di maneggi. Si ribadisce che il tutto deve avvenire nel più assoluto rispetto delle regole di distanziamento sociale e del divieto di assembramento“.
I fiorai
“Si fa presente, infine – comunica Morroni – che è consentita la vendita di fiori sia nei negozi che nei mercati, sempre nel rigoroso rispetto delle precauzioni previste per prevenire il rischio di contagio da Covid-19“.