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FarmaciaTerni, finalmente il segno + | Ricci fa il punto “Dati positivi”

Sette mesi di lavoro serrato per l’amministratore di FarmaciaTerni, Federico Ricci che questa mattina, nell’ambito di una conferenza stampa a Palazzo Falchi – alla quale hanno preso parte anche il sindaco Leonardo Latini, il dirigente Nicola Nulli Pero e il presidente del collegio dei sindaci Mauro Scarpellini – ha fatto il punto sulla situazione finanziaria della società. Secondo quanto riferito da Ricci ci sono “dati positivi”, visto che la situazione di partenza della cassa era di -400mila euro e con un debito 2milioni nei confronti dei fornitori e, ad oggi, un saldo positivo di 700mila euro.

La ristrutturazione della società prosegue dunque nella direzione giusta anche da un punto di vista della situazione dell’affidabilità bancaria, visto c’è un fondo di credito da un milione di euro che non viene utilizzato perché non serve.

“Senza trionfalismi, siamo in una fase di miglioramento – spiega Ricci – stiamo tenendo anche sulle vendita che nei primi mesi dell’anno aveva un saldo negativo e il deposito di magazzino è calato del 17%”.

Un’oculata spending review sulle utenze, sui costi di gestione del personale e iniziative commerciali, hanno portato notevoli benefici, come la campagna di protezione dal sole fatta in agosto che ha portato alla vendita di 800 prodotti dedicati.

Tutto sta procedendo nel migliore dei modi possibile, ma, come spiegato da Ricci: “C’è ancora molto da lavorare, soprattutto sulla riorganizzazione dei punti vendita sulla quale inizieremo a lavorare a breve”.

Un altro dato importante è quello relativo al livello di occupazione mantenuto e alle prosepettive di lavoro nel settore con il ricambio generazionale: “Grazie ai positivi rapporti con i sindacati – ha sottolineato Ricci – a i cittadini ternani che devo ringraziare per la preferenza che ci hanno accordato. Nonostante i tagli decisi al costo del personale (3 persone hanno aderito ai bandi di esodo incentivato, ndr), presto ci saranno nuove interessanti opportunità di lavoro per il ricambio generazionale”.

Nuovi orari – grazie al lavoro di ristrutturazione “Adesso potremo ritardare gli orari di chiusura dei punti vendita – annuncia Ricci – quello del centro commerciale Cospea chiuderà alle 21, poi apriremo 4 strutture la domenica; Porta S. Angelo, Cospea, Coop Gabelletta, mentre durante l’evento TerniOn saranno accessibili fino a mezzanotte i punti vendita di Porta S. Angelo, Tacito, Falchi”.