Salute & Benessere

Farmaci di notte e nei festivi con prezzi maggiorati, Federfarma fa chiarezza

“C’è bisogno di una informazione corretta e puntuale al fine di evitare speculazioni ed al tempo stesso, per tutelare i cittadini”. La doverosa presa di posizione arriva da Federfarma Umbria, direttamente dal presidente Augusto Luciani, in merito all’aumento dei diritti addizionali delle farmacie sulla dispensazione dei farmaci in orari notturni e nei giorni festivi.

Proprio su questo punto il sindacato dei farmacisti dell’Umbria intende far chiarezza, visto che spesso nelle scorse settimane si è sentito parlare di ‘sovrattassa’ a carico dei cittadini. “Ci preme ricordare – continua Luciani -, che l’assistito non paga se la ricetta è in regime di Sistema Sanitario Nazionale ed è stata prescritta dalla Guardia medica, dal Pronto Soccorso o da un medico di famiglia che ne ha certificato il carattere di urgenza. E non paga nel caso in cui la farmacia svolga il servizio notturno a battenti aperti, cioè con la saracinesca alzata, una modalità sempre più diffusa da quando nel 2012 sono stati liberalizzati gli orari di apertura”.

Federfarma Umbria ricorda come anche da questo punto di vista sia fondamentale il ruolo del farmacista nel fugare i dubbi degli utenti, ed  inoltre sottolinea che nella nostra regione è attivo il numero verde gratuito Pronto Farmacia: contattando infatti il numero 800 829 058 (che si appoggia ad un call center locale con centralinisti, attivo 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno) è possibile avere immediatamente informazioni sulla farmacia di turno più vicina, un servizio attivato dal 2011 proprio per tutelare ulteriormente gli utenti. E che quindi, anche nel caso di urgenze notturne, va incontro alle necessità dei cittadini informandoli puntualmente.