Dall’Irlanda alla Turchia, fino all’Austria. Il viaggio in Europa di Fantacity, evento che coinvolge bambini e ragazzi con iniziative di carattere artistico, ludico, didattico e culturale, ha preso il via. La manifestazione, che torna a Perugia dal 19 al 21 aprile per la sua 7ª edizione è, infatti, già diventata un modello europeo per l’erogazione di contenuti didattici, attraverso modalità ludiche.
La prima tappa del percorso europeo di Fantacity, iniziato lo scorso marzo, è stata la città di Galway, in Irlanda, in cui è stato presentato l’evento, nell’ambito del progetto europeo “Writer”, volto a tutelare e valorizzare la lettura e la scrittura, attraverso attività per insegnanti ed operatori nel settore dell’educazione e della formazione. L’incontro si ė tenuto non a caso nella città irlandese, in cui ogni anno, a giugno, si tiene un evento per bambini e ragazzi con una filosofia simile a quella di Fantacity: dialogare, attraverso mostre, spettacoli, laboratori e letture, con bambini, ragazzi, insegnanti e famiglie, sensibilizzandoli su tematiche come il rispetto dell’ambiente e l’importanza della lettura.
Ad illustrare l’evento è stato Roberto Quatraccioni del comitato organizzatore di Fantacity, alla presenza di Eddie Higgins di “Equal Ireland”, associazione irlandese specializzata in progetti educativi, Bruno Palazzetti, responsabile del servizio Politiche europee e Cooperazione decentrata della Provincia di Perugia, e di Paolo Lippi di Giunti Organizzazioni speciali insieme ad alcuni rappresentati di Tucep, l’associazione capofila del progetto “Writer”. L’incontro, dunque, si inserisce in una strategia di valorizzazione, a livello internazionale, di Fantacity che ogni anno trasforma il centro storico di Perugia in un grande laboratorio creativo aperto a tutti. Il viaggio europeo di Fantacity continua a Istanbul, in Turchia, per terminare con l’arrivo a Perugia, durante i giorni della manifestazione, una delegazione di ragazzi di Vienna.
