Perugia

Family hub, innovazione sociale, educativa territoriale: la riqualificazione di Fontivegge e Bellocchio passa anche attraverso la società

La III Commissione consiliare Urbanistica ha ripreso, questa mattina, la discussione sui progetti di riqualificazione urbana nell’ambito del cosiddetto

Riqualificazione sociale, accanto a quella urbanistica, per l’area di Fontivegge e del Bellocchio. Individuate dall’Amministrazione comunale le linee guida per azioni che, attraverso un sistema di coprogettazione e cogestione con la comunità, dovranno appunto portare – di pari passo con la riqualificazione urbanistica – ad una riqualificazione anche sociale del territorio.

Gli aspetti sociali non sono finanziati direttamente dal bando periferie, ma da Agenda Urbana, con una progettazione specifica a valere sul FSE. Le due azioni si sono, comunque, integrate in un’ottica di rigenerazione urbana complessiva, da realizzarsi nell’arco del triennio.

Oltre al Rigeneration center, che ha finalità di sviluppo e valorizzazione delle attività giovanili attraverso il sistema di portierato di quartiere, già affidato, nell’ambito di Agenda Urbana si svilupperanno tre tipi di progettazione: il Family hub a Madonna Alta, che vede protagoniste le famiglie, con azioni di prevenzione e auto-mutuo aiuto; l’innovazione sociale, che mette a sistema gli attori della comunità, con azioni innovative e nuova progettualità; infine, l’educativa territoriale, con importanti sinergie inclusive.

A breve partiranno le procedure per individuare i soggetti che, insieme al Comune, metteranno in atto le tre linee progettuali sopra indicate, per le quali è a disposizione un finanziamento complessivo di 1 milione e 300mila euro suddiviso in 255mila euro per i family hub, 930mila per l’educativa territoriale e il resto per l’innovazione sociale.