E’ stato il marito che, vedendo la moglie svenuta a terra, ha avuto la prontezza di aprire le finestre. Una famiglia di Magione ha rischiato di essere sterminata dal monossido di carbonio, nel sonno, forse a causa del malfunzionamento dell’impianto di riscaldamento.
In casa, oltre alla donna, c’erano i tre bambini della coppia e i nonni. L’uomo ha dato subito l’allarme, visto che tutti presentavano malori. Sul posto, insieme ai vigili del fuoco, sono intervenute le autoambulanze da Passignano, Castiglione e Perugia. Tutti e sette, sono stati poi trasferiti in centri specializzati per le intossicazioni, situati in Toscana e in Emilia Romagna.
Le indagini, sulla base dei rilievi effettuati dai vigili del fuoco, sono state affidate ai carabinieri. Le attenzioni sono rivolte alla caldaia dell’abitazione, che era stata installata, sembra, da poco.