Categorie: Cronaca Umbria | Italia | Mondo

FALSO STILISTA GAY E ATTORE, MA VERO LADRO: ARRESTATO DALLA P.S. L’ARSENIO LUPIN CHE AVEVA COLPITO ANCHE IN BORGO A SPOLETO E IN CENTRO A FOLIGNO

E’ finita in una cella del commissariato l’avventura dell’Arsenio Lupin, al secolo Erik Lazzari, autore di decine di furti ai danni delle gioiellerie di tutta Italia. La tecnica era sempre la stessa: si presentava ora come stilista gay, ora ome attore e si faceva mostrare alcuni preziosi monili che aveva prima accuratamente ‘selezionato’ guardando le vetrine dei malcapitati gioiellieri.

Era andata così, nel novembre scorso, ai danni della Spoleto Gioielli. Qui, accompagnato da una ragazza bionda che il malvivente aveva presentato come sua sorella, si era finto attore. I titolari gli avevano mostrato alcuni monili, fra cui un anello di valore. “Il suo comportamento ci aveva un po’ insospettito” ricordano in gioielleria “e così avevamo riposto quell’anello in un armadio. Come abbia fatto a rubarlo da lì è ancora inspiegabile”. Non a caso il Lazzari si era guadagnato la fama di “Arsenio Lupin” per la sua abilità nel trafugare le cose.

Il mese precedente aveva colpito con le stesse modalità una oreficeria del centro storico di Foligno. A dicembre le telecamere della gioielleria Pettinato di Ancona lo avevano ‘immortalato’ mentre si impossessava di un anello e un bracciale in oro bianco e diamanti del valore complessivo di 50mila euro. Quella volta si era presentato come uno stilista gay: “devo fare un regalo al mio compagno” disse ai titolari ignari del vero intento di quel singolare cliente. Era ricercato in tutta Italia. Gli vengono addebitati furti anche a Grosseto, Campobasso, Chiavari, Trieste, Treviso e in Umbria.

Ieri però gli agenti della squadra mobile di Ancona lo hanno arrestato all’interno di un noto ristorante mentre pranzava insieme ad altri due pregiudicati. 38 anni, di entia rom, Lazzari è originario di Campobasso ma risiedeva nei pressi di Roma. Almeno fino al 2008 quando è diventato uno dei ladri più ricercati. I colpi messi a segno gli avrebbero fruttato più di 500mila euro. La notizia del suo arresto è stata resa nota nel primo pomeriggio di oggi.

(Ca.Cer.)