Era già successo qualche anno fa a ben due nudi di altrettante mostre curate da Vittorio Sgarbi a Gualdo Tadino. Oggi Facebook torna a censurare un’opera apparentemente molto più “casta” (a quanto pare non abbastanza per gli algoritmi del social network) della mostra “La dinamica dei segni” dell’artista pop Sergio Cavallerin, esposta anch’essa nella città della Rocca Flea (e proprio all’interno di quest’ultima).
A quanto pare la cancellazione del post con “Morte e Tradimento” (questo il titolo dell’opera), avvenuta poco dopo la pubblicazione sulla pagina del Polo Museale di Gualdo Tadino (ente promotore della mostra), sarebbe arrivata – come comunica il direttore Catia Monacelli – perché l’opera “non può promuovere prodotti o servizi per adulti che mettano in evidenza il piacere sessuale…”
Il provvedimento di Facebook ha suscitato sconcerto e sorpresa tra gli organizzatori e gli amanti dell’artista. A differenza delle opere “sgarbiane” di “Seduzione e Potere” (nudi femminili) e di Luciano Ventrone (fondoschiena in primo piano), quella di Cavallerin mostra un bacio appassionato tra i supereroi Capitain America e una Wonder Woman un po’ più in carne del solito. “L’autore con quest’opera – ha spiegato Monacelli -, vuole denunciare con una vena moralistica il decadimento di un’era, dei valori e dell’etica dell’essere umano. Si tratta di un’opera ironica e divertente, adatta a grandi e bambini, ma non scandalosa!“.