Il candidato sindaco Aldo Amoni, ha dato il via agli incontri per la campagna elettorale, cominciando – il 25 aprile – dagli albergatori i quali “sono gli attori principali del settore turismo e quest’ultimo – spiega Amoni – è al secondo posto fra i punti principali del mio programma”.
I problemi degli albergatori – Durante l’incontro, svoltosi nella sede di via Ridolfi, sono state esposte varie problematiche del settore, primo fra tutti la tassazione, attualmente applicata sulle camere e sul numero dei posti letto, che gli albergatori vorrebbero fosse applicata solo sull’effettiva occupazione delle camere, che si aggira intorno al 40% rispetto al numero dei posti letto totali, mentre la tassa di soggiorno è un’imposta che, gli operatori del settori vorrebbero vedere abolita. I proprietari degli alberghi del territorio denunciano una programmazione turistica inesistente – fa sapere Amoni – da parte dell’amministrazione, ed una mancanza di comunicazione degli eventi.
Sgravi fiscali per il settore – Gli albergatori hanno inoltre espresso l’esigenza di creare un organismo, allo scopo di ottenere uniformità di prezzi relativi ai soggiorni, in base alla qualità e ai servizi offerti dalle strutture. Amoni ha ascoltato le problematiche e si è reso disponibile a rivedere la tassazione di “vuoto per pieno”, garantendo che la tassa di soggiorno non verrà applicata e proponendo che la tassazione relativa a corridoi e camere venga effettuata con aliquote relative a quelle delle abitazioni principali. Il candidato ha proposto agli stessi albergatori di creare un consorzio con i ristoratori, per gestire in modo migliore tutto ciò che riguarda il turismo territoriale, in sinergia con l’amministrazione comunale, che si farà carico, in parte, di eventuali contributi per la creazione dello stesso.