Cronaca

“Eye contact experiment”, in piazza per guardarsi negli occhi

Guardarsi per un minuto, occhi negli occhi. In piazza o su un prato. Qualcuno sorride, chi rimane serio, altri si lasciano sfuggire un sorriso d’imbarazzo, una lacrima, magari ci scappa un abbraccio. Un gesto così semplice ma così profondo, ricco di energia. Anche Perugia ci prova e prende esempio dalle 150 città italiane che hanno dato vita  a quest’evento a propone una giornata speciale. Oggi, infatti, dalle 16 alle 21, a San Francesco al Prato a Perugia, l’Eye contact experiment ci mette uno di fronte l’altro

L’esperimento. Non è un flash mob, non è un raduno. L’Eye contact experiment negli ultimi mesi ha fatto guardare negli occhi centinaia di persone in tutt’Italia, da nord a sud. Cinque ore per ristabilire un contatto umano in uno dei luoghi più belli della città, San Francesco al Prato. L’Eye contact experiment è un esperimento umano e sociale nato in Australia tramite The Liberators International che si sta diffondendo in tutto il mondo volto a riconnettere l’essenza delle persone “tramite una comunicazione non verbale, attraverso sguardi, sorrisi ed abbracci per contrastare il grigio velo di indifferenza apatica che avvolge sempre più le nostre città” e col fine di rompere gli schemi sociali e le resistenze interiori che ci inibiscono di entrare in contatto reale con il prossimo. Un esperimento che qualche anno fa diventò anche opera d’arte grazie a Marina Abramovic e alla performance che la mise di fronte a migliaia di persone al Moma di New York.

Basta sedersi e guardarsi. Non ci sono regole prestabilite per partecipare. Basta ritrovarsi dalle 16 a San Francesco al Prato, portando qualco su cui sedersi, oppure nulla. Il tempo, quello di circa un minuto in cui ci si guarda dritto negli occhi, altro non è che uno stimolo per mettersi in gioco, fuori dalla nostra zona di comfort emotiva. Si abbassano tutti i livelli di guardia che naturalmente inneschiamo e si rimane, semplicemente, donna, o uomo, di fronte ad un aloro individuo. Per pochi attimi, si sperimenta l’intimità del contatto con l’altro. Sguardo contro sguardo. Per informazioni, visitare la pagina Facebook dell’evento.