Un’edizione straordinaria non solamente per i tanti visitatori ma anche per le molteplici occasioni commerciali che gli espositori hanno potuto cogliere in fiera: tante le opportunità tradotte in ordini e dunque in economia di settore. Expo Casa 2023 incassa i suoi primi successi al giro di boa di questa 39esima edizione e prosegue con gli approfondimenti all’Area eventi (padiglione 8) a cura dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Perugia.
Oggi dalle 15.30 alle 17.30 l’architetto compasso d’oro 2022 Stefano Chiocchini insieme a Simone Celebrin, Responsabile Tecnico Celebrin Dimensione Verde parleranno de ‘La nuova città’: Il verde verticale (& non solo)’ passando in rassegna le innovazioni più virtuose e le tecniche più adatte a realizzare coltivazioni ad alto valore estetico nei tetti verdi e nelle pareti verticali, tenendo presente il risparmio idrico ed energetico e la possibilità di ottenere, con orti urbani di quartiere, un’alta qualità alimentare.
Ancora oggi 8 marzo dalle 17.30 alle 19.30 la presentazione del volume e delle ricerche dal titolo ‘Digital wood design’. Il convegno promosso dall’impresa ABITARE+ offre un momento di riflessione sul valore della ricerca e del digitale per le costruzioni in legno, presentando l’attività in essere su tale tema proposta da un gruppo dell’Università degli Studi di Perugia.
In tale contesto sarà presentato il volume DIGITAL WOOD DESIGN. Innovative Technique of Representation in Architectural Design, un successo editoriale internazionale che ha superato le 500.000 copie digitali vendute nel mondo. Il convegno è introdotto da Daniele Sani, amministratore unico di ABITARE+ con interventi di Fabio Bianconi, Giulia Pelliccia e Marco Filippucci
Domani giovedi’ 9 marzo dalle 15.30 alle 17.30 si parlerà di ‘Archeo Design. Progetto contemporaneo della Cultura Antica’. “Archeo Design” è un laboratorio di progettazione nato dalla collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia e il MANU – Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria che coinvolge gli allievi del triennio in Design della scuola di Progettazione Artistica per l’Impresa.
Il progetto didattico a cura delle professoresse Elisabetta Furin e Maddalena Vantaggi, in stretta collaborazione con la direttrice del MANU Maria Angela Turchetti, invita gli studenti ad analizzare la civiltà Etrusca, la cui storia è fortemente radicata nel territorio perugino, attraverso lo studio e la rilettura progettuale dei reperti conservati nel museo, con l’intento di restituire al pubblico le potenzialità di un design come strumento di ricerca e valorizzazione culturale.
Sempre domani 9 marzo dalle 17.30 alle 18.30 verrà indagato un tema inedito e il suo rapporto con la normativa vigente. Si chiama ‘Appesi a un filo? Ristrutturazioni edilizie su fune’ il convegno a cura dell’azienda EdiliziAcrobatica che presenterà domande e risposte frequenti sul tema dei lavori su corda. A parlarne Alessio Cencioni – CEO di cantiere Pro S.r.l. Altro argomento: ‘Il futuro del Testo Unico: verso una prospettiva in quota’ con l’ing. Danilo G.M. de Filippo, Ispettore Tecnico ITL Siena, autore e membro Albo Formatori INL. Con lui Marco Cerullo, Head of Operations EdiliziAcrobatica S.p.a. Dipartimento EA Monumenti. Sull’Edilizia Acrobatica e il restauro dei monumenti l’approfondimento dell’architetto Michele Cannoni, Responsabile Commerciale EdiliziAcrobatica Spa Dipartimento EA Monumenti