Foligno

Ex Zuccherificio, la minoranza chiede di fare luce sulle sorti del progetto

A che punto è il progetto dell’ex Zuccherificio? Se lo chiedono i consiglieri della minoranza di centrosinistra del Pd, Patto X Foligno e Foligno 2030 con una interrogazione che vuole lumi sulla vicenda.

La storia del progetto

Il piano attuativo afferente all’Ambito denominato “Il Campus” è stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 32 del 17/03/2005 – ricostruisce l’attoe l’attuazione del piano attuativo relativo all’Ambito in questione ha dato luogo a una serie di contenziosi tra il Comune di Foligno e i soggetti proprietari di aree all’interno del comparto unitario. Per questo il Tar ha previsto la possibilità per le parti di addivenire ad una diversa composizione della controversia sotto il profilo risarcitorio“.

Le ultime tappe del Piano attuativo

In questo senso il Comune di Foligno e il soggetto attuatore Coop Centro Italia Società Cooperativa, “dopo numerosi incontri ed una lunga trattativa tra le parti e con l’assistenza dei rispettivi legali interni ed esterni, del Segretario Generale e del dirigente area del territorio, all’uopo incaricati, hanno definito una proposta di accordo. Un accordo composto di n. 11 articoli, sottoposto al Consiglio Comunale in data 07/02/2019 e da esso approvato“. L’accordo, ricordano i consiglieri, recita all’articolo 1.7: “L’amministrazione comunale provvederà ad ottenere l’approvazione definitiva del Consiglio comunale della proposta di formazione ed attuazione del sub-comparto di cui sopra, in conformità alla norma richiamata, entro il termine di 9 (nove) mesi dalla data di approvazione da parte del Consiglio Comunale di Foligno del presente accordoe che dall’approvazione della proposta di formazione ed attuazione del sub-comparto dipendono le azioni previste nei punti successivi del citato accordo“.

Le domande per la maggioranza

Ci si chiede quindi se la maggioranza: “intende adempiere agli impegni assunti dall’Amministrazione Comunale attraverso l’adozione della sopracitata delibera di Consiglio Comunale, al fine di comporre la lite in corso tra le parti; a che punto sia l’iter burocratico volto all’esame della proposta di formazione ed attuazione del sub comparto formulata da Coop Centro Italia, viste le vaghe risposte ottenute nella seduta della Seconda Commissione Consiliare Permanente, appositamente convocata per esaminare lo stato di avanzamento della pratica in questione; se intendono sostenere il progetto volto alla realizzazione del Parco della Scienza nell’area in questione“.