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Ex-Zuccherificio di Foligno tema centrale dell’incontro “Identità paesaggistiche e sviluppo” tenutosi a Spello

Si è tenuto nella serata di ieri, venerdì 25 maggio, presso la sede del Partito democratico di Spello, l’ incontro “Identità paesaggistiche e sviluppo”. Come da aspettative, c’è stato acceso dibattito sul futuro dell’ex zuccherificio.
All'incontro, organizzato dal Partito Democratico di Spello su “Identità paesaggistiche e sviluppo”, non sono mancati momenti di confronto anche acceso. La discussione è stata catalizzata dal progetto di riqualificazione dell'area industriale dismessa dell'ex zuccherificio di Foligno. Tutti concordi sulla positività del fatto che la vicenda trovi soluzione, molti dubbi e preoccupazioni invece sull'ipotesi progettuale proposta, a causa dell'impatto paesaggistico dell'altezza di settantotto metri delle due torri. L'assessore all'urbanistica del comune di Foligno Joseph Flagiello ha illustrato l'evoluzione delle vicende che hanno riguardato l'area dell'ex zuccherificio, che si estende per circa otto ettari a ridosso del centro storico, partendo dal Piano Regolatore del 1997 che nella scheda prescrittiva relativa all'Ambito denominato Campus ha previsto la possibilità di edificare per una superficie di 42 mila metri quadri.
L'assessore ha comunicato come il progetto presentato dal privato, per le altezze degli edifici, vada in variante sia al Piano Regolatore che al Piano Attuativo approvato nel 2005. Il coordinatore del Pd di Spello Corrado Rosignoli ha ribadito come una maggiore consapevolezza del valore del paesaggio sia stata espressa dalla stessa Regione Umbria, che di recente ha adottato il Piano paesaggistico regionale, che va nella direzione della tutela di luoghi fra i più belli del mondo, proprio nell'ottica di uno sviluppo sempre più legato all'identità dei luoghi e comunque scelte così importanti devono essere confrontate con i comuni del territorio, la provincia e la regione. L'assessore all'urbanistica del comune di Spello Omero Caroli ha evidenziato il forte impatto causato dall'inserimento delle due torri destinate a civile abitazione, che vengono a modificare lo skyline di Foligno, elevandosi al di sopra del palazzo comunale e della chiesa di San Feliciano. L'assessore provinciale con delega all'urbanistica e al piano territoriale di coordinamento provinciale Carlo Antonini ha posto l'accento sull'impegno costante nella tutela del paesaggio messo in atto dalla Provincia di Perugia. Spunti di riflessione sono venuti anche da alcuni interventi dei presenti, ad esempio riguardo l'esito del ricorso al Tar presentato da Magazzini Gabrielli spa e le preoccupazioni per l'eccessiva offerta edilizia che si andrà a creare sul mercato. Resta il fatto che il PD di Spello manterrà alta l'attenzione per una questione che rischia di comportare un'alterazione sostanziale e definitiva dell'assetto paesaggistico-ambientale nonché urbanistico-territoriale della zona.