Firmato il contratto con la ditta che si occuperà della riqualificazione dell’ex tabacchificio Pietromarchi di Marsciano. La stipula tra il Comune e l’impresa Sea spa è avvenuta sabato mattina in Municipio. Sea, Società edile appalti, è, infatti, l’azienda che si è aggiudicata la gara indetta dal Comune di Marsciano per l’appalto integrato che prevede la progettazione definitiva ed esecutiva e l’esecuzione di un primo stralcio dei lavori di riqualificazione dell’edificio principale presente nel complesso dell’ex Tabacchificio Pietromarchi, per un valore complessivo di 5 milioni e mezzo di euro.
Alla stipula del contratto erano presenti il sindaco Francesca Mele, l’assessore ai lavori pubblici Francesca Borzacchiello, il segretario comunale Cinzia Stefanangeli, il responsabile dell’ufficio lavori pubblici Mario Brizi insieme ad altri tecnici dell’ufficio. Per la ditta sono intervenuti il presidente Claudio Umbrico, la dirigente Sonia Umbrico e Moreno Buratta dell’ufficio amministrativo.
“Con la firma di questo contratto – ha affermato il sindaco di Marsciano, Francesca Mele nell’augurare buon lavoro alla Sea spa – siamo ad un punto di svolta fondamentale nel percorso che ci porterà a riconsegnare alla città una parte del complesso industriale del Tabacchificio completamente recuperata e funzionale a tante diverse esigenze della nostra comunità. Stiamo procedendo nel pieno rispetto della tabella di marcia definita dallo stesso Pnrr, cosa non scontata e per la quale ringrazio tutto l’Ufficio lavori pubblici del Comune. Ora, la prossima scadenza sarà la consegna dei lavori finiti entro il 30 giugno 2026”.
Intanto entro la fine del 2023 l’amministrazione comunale, come sottolinea l’assessore Francesca Borzacchiello, intende promuovere un nuovo incontro con i cittadini per illustrare le scelte legate alla progettazione degli altri tre edifici che fanno parte del complesso dell’ex Tabacchificio marscianese. È stato infatti individuato lo studio professionale che si occuperà della progettazione definitiva ed esecutiva per il recupero di questi immobili, finanziata con appositi fondi ministeriali.